“ASSISI SIA TESTIMONE VIVA PER LA PACE NEL MONDO”

Partecipata Via Crucis il 23 febbraio in occasione della Giornata indetta da Papa Francesco per la pace nel Congo e nel Sud Sudan

ASSISI – Anche la diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, su invito di Papa Francesco, ha celebrato venerdì 23 febbraio la Giornata di preghiera e digiuno per la pace offerta in modo particolare per le popolazioni della Repubblica Democratica del Congo e del Sud Sudan. Dopo un momento di preghiera vissuto nella cattedrale di San Rufino è seguita la Via Crucis che si è snodata lungo il seguente percorso: via Porta Perlici, via Montecavallo, Vico Bovi, piazza Matteotti, Anfiteatro, via Villamena, via Porta Perlici. Il corteo orante accompagnato dal vescovo monsignor Domenico Sorrentino, dal parroco don Cesare Provenzi, dai rappresentanti delle Famiglie religiose e dal presidente della Commissione dello Spirito di Assisi, don Tonio Dell’Olio ha raggiunto la chiesa di San Vitale. Quì c’è stata la toccante testimonianza di don Dieu Donné Kasereka Taghunza, vicario parrocchiale della chiesa della Madonna del Ponte di Passaggio di Bettona. Don Dieu Donné originario della Repubblica del Congo ha parlato della grave situazione di guerra che sta vivendo il suo Paese ed ha raccontato le tragiche vicende che stanno affliggendo la popolazione della sua terra. Il vescovo monsignor Domenico Sorrentino dopo aver ringraziato coloro che hanno preso parte al momento di elevata devozione e preghiera ha sollecitato a continuare nella testimonianza e nella preghiera dalla città simbolo della pace che ha uno straordinario carisma e un grande dovere di solidarietà.