“CARLO ACUTIS UN SANTO ATTUALE ED ELOQUENTE PER TUTTI NOI” – GUARDA IL VIDEO

Lo ha detto monsignor Sorrentino all’Angelus recitato nel Santuario della Spogliazione

ASSISI – Nella mattinata di sabato 22 febbraio, dopo la notizia riguardante la beatificazione di Carlo Acutis, le campane delle chiese di Assisi hanno suonato a festa e il vescovo monsignor Domenico Sorrentino a mezzogiorno ha recitato l'Angelus nel Santuario della Spogliazione, dove si trova la tomba del giovane. Il vescovo ha così annunciato la notizia che Carlo Acutis “sarà elevato agli onori degli altari. È Beato”. “Vogliamo pregare – ha aggiunto il vescovo - come lui, con il suo cuore mettendoci in sintonia con San Francesco che qui visse la sua nuova vita con quel gesto spettacolare della spogliazione e con Carlo che ha voluto seguirne i passi diventando Santo così giovane. Un Santo tanto attuale ed eloquente per tutti noi”.

Carlo Acutis, morto nel 2006 a soli 15 anni per una leucemia fulminante, era un ragazzo esperto d’informatica, impegnato nel volontariato, fervente nella pratica religiosa tanto che da quando aveva ricevuto la Prima comunione a 7 anni, non aveva mancato all’appuntamento quotidiano con la santa messa. La Madonna era la sua grande confidente e non mancava mai di onorarla recitando ogni giorno il santo rosario. La modernità e l’attualità di Carlo si coniuga perfettamente con la sua profonda vita eucaristica e devozione mariana, che hanno contribuito a fare di lui quel ragazzo specialissimo da tutti ammirato ed amato.