A FOSSATO DI VICO, TANTI VOLONTARI ALLA GIORNATA ECOLOGICA

FOSSATO DI VICO - Una mattinata all’insegna del rispetto dell’ambiente, della sensibilizzazione verso la tematica dei rifiuti e del loro giusto conferimento. Sono stati questi alcuni fra i temi trattati in apertura dell’11° “Giornata ecologica” organizzata sabato 22 maggio dal circolo Acli Ora et Labora, con la collaborazione della ditta Ge.S.Eco. e del comune di Fossato di Vico. La mattinata è iniziata con i saluti del presidente del circolo Sante Pirrami che ha ricordato lo straordinario valore civico che hanno iniziative come questa, sottolineando quanto la raccolta differenziata nel comune di Fossato di Vico sia aumentata e migliorata nel corso degli anni, ma di quanto sia altresì necessario non abbassare la guardia su questo tema che, oltre ad avere un impatto diretto sull’ambiente, può averlo anche per i conti dell’ente comunale e quindi dei cittadini sottoforma di abbassamento della tariffe. In rappresentanza dell’amministrazione è intervenuto il consigliere comunale con delega all’ambiente Giacomo Manci che ha ringraziato i volontari che hanno preso parte all’evento, ricordando come Fossato oggi ha raggiunto un buon livello nella raccolta differenziata, circa il 65%, ma che si può e si deve fare meglio in quanto questo potrebbe portare ad un miglioramento delle tariffe. L’obiettivo è quello di poter, attraverso un processo sicuramente complesso, ma maggiormente meritocratico e preciso, arrivare ad una tariffa che sia fissa in base alla differenziazione familiare, un sistema che premierebbe davvero chi si impegna di più nella raccolta. Purtroppo resistono ancora delle situazioni difficili in alcune aree: come le piazzole di sosta sulla nuova Flaminia, talvolta in alcune frazioni e nella zona commerciale, ma generalmente non ci sono particolari criticità e di questo vanno ringraziati in primis i cittadini. Ai circa quindici volontari presenti lo staff del circolo ha consegnato: sacchi, guanti, cappellini e pettorine, oltre all’itinerario da seguire con l’obiettivo di coprire al meglio gran parte del territorio comunale. Due curiosità della giornata: tra i rifiuti più abbandonati ci sono mascherine e piccole bottiglie di plastica e fra i volontari presenti c’era un ragazzo di diciotto anni che nei giorni scorsi ha ottenuto la cittadinanza italiana. Un bel modo davvero di ringraziare il Paese che lo ha visto crescere e formarsi.

William Stacchiotti