“FRANCESCO CI INSEGNA L’AMORE CONCRETO, FATTO DI UMILTÀ E SERVIZIO”

Il messaggio del vescovo Sorrentino durante i saluti per la Festa di San Francesco

ASSISI – È stata molto partecipata e sentita la solenne celebrazione che si è tenuta, giovedì mattina 4 ottobre nella Basilica di San Francesco, in onore del Poverello di Assisi. La cerimonia presieduta dal cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, ha visto l’accensione della lampada votiva dei comuni d’Italia per mano del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.

“Qui, ad Assisi, – ha sottolineato il cardinale Sepe – con l’offerta dell’olio che alimenta la lampada votiva di Francesco, la Campania, nel solco della sua tradizione millenaria, vuole gridare il suo impegno a lavorare per la pace nel mondo e la concordia tra i popoli; a rispettare e difendere la bellezza del Creato come dono di Dio; a fare della lotta alla povertà non un occasionale gesto di solidarietà ma il progetto di una società più giusta e a dimensione umana. È l’intera Campania che ad Assisi, davanti a San Francesco, ripete e conferma, con la fiducia e l’audacia del Santo Patrono dell’Italia: ‘In letizia nonostante tutto’”. Sono seguiti i saluti dalla Loggia del Sacro Convento e il messaggio all’Italia del Presidente del consiglio dei ministri, Giuseppe Conte che ha incitato a guardare San Francesco come modello che tutti dobbiamo seguire. Il Premier si è soffermato sul messaggio attuato da Francesco. “San Francesco con la sua personale testimonianza di vita – ha sottolineato – ha dato attuazione al messaggio più rivoluzionario che sia stato mai concepito dall’antichità ai nostri giorni: gli ultimi diventano i primi. È un principio – ha aggiunto – dal valore universale dotato di una incredibile forza evocativa che dovrebbe guidare tutti coloro che amministrano la res pubblica, dovrebbe orientare le loro scelte, le loro azioni verso il bene comune. È un messaggio – ha proseguito – che ci insegna che del cambiamento non bisogna avere paura”.

Durante il suo saluto il vescovo diocesano monsignor Domenico Sorrentino ha ricordato che “Francesco ci insegna ad amare. Sulle orme di Gesù, ci insegna l’amore concreto, fatto di umiltà e di servizio”.

In allegato il messaggio completo del vescovo monsignor Domenico Sorrentino.