IL DIPINTO DI COSTANO TORNA AL SUO SPLENDORE

COSTANO – Nella chiesa di San Giuseppe a Costano, sabato 1 agosto, è stato presentato il restauro del dipinto olio su tela raffigurante “La Madonna del Carmine che consegna lo scapolare a San Simone Stock”, opera risalente all’anno 1786 e attribuita a Pietro Angeloni.

Dopo l’introduzione di Leandro Lunghi, presidente dell’Associazione “Amici di Augusto”, il sindaco di Bastia Umbra, Paola Lungarotti, ha scoperto la tela tra gli applausi e la commozione dei presentiti. È seguito l’intervento della restauratrice di beni culturali, Silvia Tardioli che ha presentato il progetto di restauro e la metodologia dell’intervento.

Il parroco padre Stefano Albanesi ha illustrato il significato spirituale del dipinto.

È seguita la santa messa.

Il restauro dell’opera è stato progettato ed eseguito sotto la supervisione della dottoressa Maria Brucato, funzionario di zona per Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e della dottoressa Francesca Cerri, responsabile dell’Ufficio Beni culturali ecclesiastici della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino.

L’intervento di restauro, promosso e condiviso con la parrocchia di Costano è stato interamente finanziato dall’Associazione “Amici di Augusto” nata in memoria del compaesano Augusto Lunghi scomparso prematuramente nel 2016.

In allegato la locandina