ASSISI – “Oggi tutti parliamo di ripartenza, ma guai se ci limitassimo alla ripartenza economica e turistica e non mettessimo al primo posto la ripartenza religiosa”. Lo ha detto il vescovo monsignor Domenico Sorrentino domenica 9 maggio durante la santa messa celebrata al Parco della Mamma al termine della visita pastorale alla comunità parrocchiale di Palazzo di Assisi.
Durante l’omelia della celebrazione eucaristica il vescovo ha incitato i presenti a riprendere con l’entusiasmo delle origini l’annuncio di Gesù. “Dobbiamo rievangelizzare le nostre case, i nostri cuori, le nostre menti. Il Vangelo – ha aggiunto il vescovo - deve risuonare nelle case. Dobbiamo avere uno scatto, lo scatto di fede e lo scatto di missione. Dobbiamo ridiventare comunità che vivono d’amore che hanno un cuore grande. Se viviamo dell’amore di Gesù ci sentiamo davvero fratelli e sorelle”. Poi facendo riferimento all’Enciclica “Fratelli tutti” che Papa Francesco ha firmato ad Assisi il vescovo ha spiegato che con essa il Santo Padre ci ha detto, sulle orme di Francesco, che c’è una fratellanza anche con il Cosmo. “Cerchiamo – ha concluso - di vivere pienamente il messaggio di Gesù”.
Al termine della santa messa è stata recitata la preghiera diocesana di consacrazione a Gesù, di affidamento a Maria e di invocazione a San Giuseppe.
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in allegato la lettera del vescovo monsignor Domenico Sorrentino a conclusione della visita pastorale alla comunità di Palazzo di Assisi
