IN CATTEDRALE CELEBRATO IL MERCOLEDÌ DELLE CENERI

Il vescovo: “Con la Quaresima l’uomo prende coscienza e responsabilità dei suoi atti nei confronti della comunità”

ASSISI - Nella cattedrale di San Rufino il popolo assisano mercoledì 26 febbraio ha iniziato il cammino della Quaresima insieme al suo pastore monsignor Domenico Sorrentino che ha presieduto la santa messa, concelebrata dal vicario generale don Jean Claude e dal vicario foraneo, parroco e priore della cattedrale don Cesare Provenzi. Per offrire la possibilità a tutti di partecipare al sacro rito delle ceneri sono state celebrate sante messe a Santa Caterina, alle Viole con i bambini del Catechismo e i catechisti. Il vescovo all’omelia ha detto che solo all’uomo si può dire: “hai sbagliato” per quella connotazione antropologica che lo differenzia da tutto e tutti: animali, computer, intelligenze artificiali etc. Solo l’uomo sbaglia, perché dotato di coscienza e perciò di responsabilità dei suoi atti. Riconoscere l’errore, il peccato e convertirsi è possibile solo all’uomo. E ancora oggi con la Quaresima l’uomo prende coscienza e responsabilità dei suoi atti con la comunità radunata: la Chiesa. La Quaresima è un cammino dunque solo per l’uomo”. Un pensiero in sintonia con le parole lasciate oggi da Papa Francesco su twitter: “La Quaresima è tempo di grazia, per riconoscere che le nostre misere ceneri sono amate da Dio, per accogliere lo sguardo d’amore di Dio su di noi e così guardati, cambiare vita. Siamo al mondo per camminare dalla cenere alla vita”. Con questi pensieri e disposizione del cuore alla conversione che non è altro che accogliere Gesù nella nostra vita, abbiamo cosparso di cenere il nostro capo e ci siamo disposti alla preghiera che il 27 febbraio, come ogni mese nella Diocesi di Assisi è dedicata alla Pace. Il presule prima d’impartire la benedizione finale ha ricordato che questo mese si pregherà per la Cina.

A tutti buon cammino “dalla cenere alla vita”.

Suor Maria Rosaria Sorce