“LA CURA DEL MALATO IN UN CONTESTO MULTIETNICO E MULTIRELIGIOSO”

Corso di formazione dal 26 novembre al 1° dicembre alla Domus Pacis

ASSISI – Essere accanto al malato, come “presenza e azione della chiesa per recare la luce e la grazia del Signore a coloro che soffrono e a quanti se ne prendono cura” (cfr La pastorale della salute nella chiesa italiana n. 19) è un compito prezioso e delicato che necessita passione e formazione. SI basa su questi presupposti il corso dal titolo: “Ero malato e mi avete visitato, la cura pastorale del malato in un contesto multietnico e multireligioso” in programma dal 26 novembre al 1 dicembre alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli a cura dell’Ufficio nazionale della Pastorale della salute in collaborazione con l’Associazione italiana di Pastorale sanitaria.  Il corso vuole offrire a cappellani e operatori pastorali che iniziano questo ministero o che, dopo un primo periodo di esercizio sentono l’esigenza di un’ulteriore preparazione, alcuni elementi fondamentali di pastorale della salute. Il programma di quest’anno, oltre ad offrire i fondamenti per una pastorale accanto al malato, è arricchito da approfondimenti su temi quali l’accompagnamento del malato in età pediatrica e la salute mentale. Ai corsisti sarà anche offerta la possibilità di una o più settimane di tirocinio pastorale presso una struttura sanitaria (policlinico, centro di riabilitazione, ospedale psichiatrico…).