MAURO GAMBETTI CARDINALE

ROMAFra Mauro Gambetti, già Custode del Sacro Convento di Assisi, è stato creato cardinale sabato 28 novembre durante il concistoro ordinario pubblico presieduto da Papa Francesco. Nella Basilica di San Pietro all’Altare della Cattedra, il Santo Padre ha creato 13 nuovi Cardinali fra i quali, appunto, fra Gambetti, nominato arcivescovo lo scorso 22 novembre.

Papa Francesco gli ha affidato la diaconia che ha sede nella chiesa del Santissimo Nome di Maria al Foro Traiano in Roma.

Nell’omelia il Pontefice ha sottolineato che “tutti noi vogliamo bene a Gesù, tutti vogliamo seguirlo, ma dobbiamo essere sempre vigilanti per rimanere sulla sua strada. Perché con i piedi, con il corpo possiamo essere con Lui, ma il nostro cuore può essere lontano, e portarci fuori strada. Pensiamo a tanti generi di corruzione nella vita sacerdotale. Così, ad esempio, il rosso porpora dell’abito cardinalizio, che è il colore del sangue, può diventare, per lo spirito mondano, quello di una eminente distinzione. E tu non sarai più il pastore vicino al popolo, sentirai di essere soltanto “l’eminenza”. Quando tu sentirai questo, sarai fuori strada”.

Nel commentare il Vangelo Papa Francesco ha spiegato che Gesù e i discepoli erano in strada, per la strada. “La strada – ha detto – è l’ambiente in cui si svolge la scena descritta dall’evangelista Marco. Ed è l’ambiente in cui sempre si svolge il cammino della Chiesa: la strada della vita, della storia, che è storia di salvezza nella misura in cui è fatta con Cristo, orientata al suo Mistero pasquale. Gerusalemme è sempre davanti a noi. La Croce e la Risurrezione appartengono alla nostra storia, sono il nostro oggi, ma sono sempre anche la meta del nostro cammino.

Questa Parola evangelica ha accompagnato spesso i Concistori per la creazione di nuovi Cardinali. Non è solo uno “sfondo”, è una “indicazione di percorso” per noi che, oggi, siamo in cammino insieme con Gesù, che procede sulla strada davanti a noi. Lui è la forza e il senso della nostra vita e del nostro ministero. Dunque, cari Fratelli, oggi tocca a noi misurarci con questa Parola”.