GERUSALEMME – È stato un colloquio intenso, piacevole, durato quasi tre ore quello tra il vescovo monsignor Domenico Sorrentino e Miriam Viterbi, ebrea salvata in Assisi insieme alla sua famiglia negli anni della persecuzione nazista del 1943-1944. Miriam vive a Gerusalemme e il vescovo, in questi giorni in pellegrinaggio in Terra Santa, ha voluto incontrarla per testimoniarle la sempre viva vicinanza della città. Nel lungo colloquio Miriam ha mostrato al vescovo un piccolo romanzo scritto a dieci anni mentre era nascosta proprio in Assisi. Una pagina dello stesso è esposta in una delle teche del Museo della Memoria allestito dal maggio scorso nei locali del Vescovado. Monsignor Sorrentino ha infatti illustrato la nuova esposizione invitando la Viterbi a venire a visitarlo di persona.
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