ASSISI - Sono partiti giovedì mattina 1 settembre, Giornata nazionale per la Custodia del Creato, i pellegrini del “Sentiero di Francesco”, il tradizionale itinerario a piedi che da Assisi arriva a Gubbio. I tre giorni sui passi del Poverello, si sono aperti nel Santuario della Spogliazione con un momento di preghiera guidato dal vicario generale della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, don Jean Claude Kossi Anani Djidonou Hazoumé e dal vescovo della diocesi di Gubbio, monsignor Luciano Paolucci Bedini. Presente il sindaco di Assisi, Stefania Proietti e il sindaco di Valfabbrica, Enrico Bacoccoli.
Il pellegrinaggio è proseguito fino al sagrato della Basilica superiore di San Francesco dove i partecipanti sono stati accolti sul prato dal custode del Sacro Convento padre Marco Moroni. Dopo un intenso momento di preghiera è stato benedetto il "Roveto ardente", segno che sarà presente sul prato della Basilica di San Francesco per tutto il mese di settembre, visitabile a piccoli gruppi e animato con momenti di preghiera e riflessione sul tema del Creato dal Circolo Laudato Si' di Assisi.
