ASSISI – Nel pomeriggio di mercoledì 15 maggio il nostro padre vescovo ha incontrato un gruppo di 25 pellegrini neozelandesi appartenenti alla Comunione anglicana nella sala della Spogliazione e venuti in Italia sulle orme di Francesco. A guidare il pellegrinaggio l’arcivescovo David Moxon e il rev. John Hornblow. Monsignor David Moxon è stato rappresentante dell’arcivescovo di anterbury presso la Santa Sede e direttore del Centro Anglicano di Roma fino al 2017; ha inoltre fatto parte della III Commissione internazionale anglicana – cattolica romana (ARCIC III), incarichi per cui ha avuto occasione di incontrare mons. Sorrentino. Il rev. John Hornblow, membro del Terzo Ordine Francescano anglicano, esercita il suo ministero nella città di Christchurch, cittadina teatro nello scorso marzo di due feroci attacchi a centri islamici. È tra i cappellani che si avvicendano per il servizio alla congregazione anglicana di Assisi e ai numerosi pellegrini anglicani che da tutto il mondo vengono a pregare nei luoghi francescani, sempre presente all’Angelus del mercoledì.
Questo incontro è stato così un ritrovarsi cordiale, contraddistinto da stima e amicizia che hanno permesso una profonda e rispettosa condivisione. Dall’attualità del messaggio che il Santuario della Spogliazione propone, alla solitudine di tanti riscontrata durante la visita pastorale e la necessità di ripartire dai piccoli nuclei di persone che vivono il Vangelo, fino al messaggio di papa Francesco ai giovani economisti e imprenditori; su questa base il nostro padre vescovo ha invitato il gruppo a farsi portavoce dell’invito del Papa presso giovani anglicani neozelandesi. A conclusione, la preghiera del Padre Nostro e la benedizione congiunta, precedute da un canto in lingua maori che esprimeva un augurio ma anche la realtà che già si stava vivendo:
Te aroha (Amore)
Te whakapono (Fede)
Me te rangimarie (Pace)
Tatou tatou e (Con tutti noi)
Marina Zola
