PROMUOVERE LA PACE TRA FEDI DIVERSE E’ POSSIBILE

Due giorni di convegno il 21 e 22 dicembre sul tema “Il dialogo tra culture e religioni nella promozione della pace: 800 anni di presenza francescana in Terra Santa”

ASSISI – Anche la diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino partecipa alla Conferenza internazionale dal titolo: “Il dialogo tra culture e religioni nella promozione della pace: 800 anni di presenza francescana in Terra Santa” che si terrà a Roma il 21 e ad Assisi il 22 dicembre, promossa dal ministero degli Affari esteri, dall’Osservatorio sulle minoranze religiose nel mondo e sul rispetto della libertà religiosa, dalla Custodia Terrae Sanctae, dall’Istituto teologico di Assisi e della Pontificia universitas Antonianum. In particolare il primo giorno presso l’auditorium della Pontificia università Antonionum verrà trattato anche il tema: “Da San Francesco a Papa Francesco: la profezia di un mondo riconciliato”. Venerdì 22 dicembre ad Assisi si discuterà sul tema “Il francescanesimo in Terra Santa, dalle origini alla contemporaneità. Parole e gesti”. Durante la mattinata dopo un momento iniziale vissuto dalle ore 9 sulla Tomba di San Francesco sul concetto “La Tomba: eredità di una missione fraterna” e i saluti istituzionali alle ore 10 nella sala Papale del Sacro Convento inizieranno gli interventi, moderati da Giovanni Maria Vian, direttore de “L’Osservatore Romano”. Interverranno Salvatore Martinez, presidente dell’Osservatorio sulle minoranze religiose nel mondo e sul rispetto della libertà religiosa; frate Francesco Patton, custode di Terra Santa; Ernesto Galli Della Loggia, storico editorialista del Corriere della Sera; frate Giuseppe Buffon, ordinario di storia della chiesa moderna e contemporanea pontificia università Antonianum; Andrea Maiarelli, archivista e docente dell’Istituto superiore di scienze religiose ad Assisi. Seguiranno gli interventi di membri delle tre tradizioni monoteiste. Successivamente dalle ore 13 alle ore 14 nella sala della Conciliazione del Comune di Assisi il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, interverrà sull’argomento “Assisi, faro spirituale di dialogo e di pace”. Seguirà alle ore 14,30 nella sala della Spogliazione del palazzo Vescovile l’intervento di monsignor Domenico Sorrentino, vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino sul tema “La Spogliazione: premessa di un francescanesimo del dialogo”. L’evento terminerà alla Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli con l’intervento di frate Giuseppe Renda, custode della Porziuncola e la preghiera conclusiva per la pace in Medio Oriente con la partecipazione di rappresentanti delle tre religioni monoteiste.