TARANTO - Anche la delegazione della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino che partecipa alla 49esima Settimana Sociale dei cattolici italiani a Taranto, venerdì 22 ottobre vivrà la seconda giornata di questo evento.
Nella giornata di giovedì 21 ottobre sin dall'inizio la platea ha avuto una spinta speciale per vivere in modo propositivo questa opportunità da Papa Francesco che ha indicato le coordinate di questo cammino attraverso l'immagine di tre segnali stradali: attenzione agli attraversamenti per essere attenti alle fragilità che incrociano la nostra vita, divieto di sosta per ricordarci che siamo chiamati a non fermarci, e obbligo di svolta perché è necessaria una conversione del cuore.
Si è parlato dei problemi di Taranto e di come sia bello che si parta da Taranto per i lavori sul Pianeta che speriamo. Si è condivisa l'idea di ambienti di lavoro tecnologicamente avanzati, sostenibili, accoglienti. Di inclusione per dare a tutti la possibilità di crescere, di formarsi e di informarsi. Richiedere investimenti sul Capitale Umano. L'importanza dell'esserci per fare.
Il tema di questa giornata è "Il pianeta che speriamo. Visioni di futuro".
L'incontro si apre venerdì 22 ottobre con una tavola rotonda a cui partecipano Enrico Giovannini, Gaël Giraud, Giovanna Iannantuoni e Roberto Cingolani. Prosegue poi con la condivisione di buone pratiche, condotta da Leonardo Becchetti, sia con il racconto che con la visita diretta nel pomeriggio.
Il tema di sabato 23 ottobre sarà "le conversioni e l'alleanza".
