SPIRITO DI ASSISI, CAPI RELIGIOSI INSIEME PER PREGARE PER LA PACE

ASSISI – “Questa diocesi rispecchia l’invito che Papa Francesco ci ha fatto nelle sue due ultime Encicliche. Una riguardante il Creato: l’enciclica “Laudato Si’” che qui ad Assisi è particolarmente sentita perché è interamente declinata sul Cantico di Frate Sole del nostro Santo Francesco. L’altra che è stata firmata qui ad Assisi: l’enciclica “Fratelli tutti” anch’essa particolarmente vicina alla sensibilità del nostro Santo”.

Lo ha detto il vescovo diocesano monsignor Domenico Sorrentino durante l’incontro interreligioso di preghiera, che si è svolto mercoledì 27 ottobre pomeriggio nel refettorietto del Convento della Porziuncola al quale hanno partecipato padre Petru Heisu, Chiesa ortodossa romena; Pawel Gajewsky, pastore valdese; Cathie Alexander, Comunione anglicana; Maurizio Ciarfuglia, esponente Baha'i, la dottoressa Zaynab Moujoud e rav Alon Goshen-Gottstein (di religione ebraica).

All’inizio del momento di preghiera è stato ricordato l’imam di Perugia, Adbel Qader, venuto a mancare nel gennaio scorso a causa della pandemia da Covid-19.

Durante i saluti iniziali il custode della Porziuncola padre Massimo Travascio ha sottolineato che “anche oggi la pace attende i suoi artefici. Come ebbe a dire Giovanni Paolo II nel 1986 proprio qui a Santa Maria degli Angeli. Ciò è vero anche oggi perché è proprio bello essere qui ora per questo motivo: “Insieme per pregare” e non a “pregare insieme”, nella consapevolezza che esiste un’altra dimensione della pace e un altro modo per promuoverla che non è sicuramente il risultato di negoziati, di compromessi politici o anche di mercanteggiamenti economici”.

Al termine dell’incontro è stata recitata la Preghiera cristiana ecumenica di Papa Francesco.