ASSISI – Un’estate a San Rufino intensa di attività vicariali, preghiera, incontri e momenti ricreativi per ogni età che hanno richiesto un notevole impegno, riportando però grande soddisfazione e interesse nei ragazzi, nei genitori e negli educatori. Per la pastorale giovanile: dal 16 giugno al 4 luglio il Grest presso il centro pastorale Regina Pacis, al quale hanno partecipato 80 ragazzi; dal 6 al-12 luglio, campo estivo con i ragazzi dai quindici anni in su a S. Elia a Fabriano, circa 35 guidati da don Carlo Cecconi con la presenza anche di padre Enzo; dal 27 luglio al 2 agosto campo estivo con i ragazzi dai 13 ai 14 anni a Montanaldo di Gubbio, circa 30 guidati dai seminaristi Simone e Niccolò; dall’8 al 10 settembre campo di fine estate con i ragazzi dai 15 anni in su a Cortona (40 presenze) per programmare con don Carlo le attività dell’anno pastorale; Per le famiglie: dal 9 al 19 luglio vacanze estive a Falcade un gruppo di 48 persone la maggior parte di San Rufino e anche da altre parrocchie, guidate da don Cesare Provenzi e don Franco Berrettini parroco di Gualdo; e per concludere il pellegrinaggio a Santiago di Campostela – Fatima – Lisbona (42 partecipanti) dall’8 al 12 settembre, guidati ancora da don Cesare con la partecipazione di padre Giuseppe Egizio. Tra le tappe principali del cammino: la visita alla maestosa cattedrale di Santiago dove riposano le spoglie dell’apostolo Giacomo il Maggiore, la zona romanica della città e il Parque da Alameda; il santuario di Nostra Signora di Fatima e la partecipazione al Rosario con la fiaccolata, la Santa Messa alla Cappella del’Apparizione per tutti gli italiani presieduta da don Cesare, la sosta ad Aljustrel, il piccolo villaggio che diede i natali ai tre pastorelli; visita a Lisbona, terra di fascino e storia, di veri splendori dallo stile manuelino e barocco che attirano turisti da tutta Europa, tra i monumenti visitati: il monastero di San Geronimo, la Torre di Belém e il Castelo di Sao Jorge. Un’estate a San Rufino intensa di relazioni calde, di devozione e condivisione; un percorso estivo religioso e culturale che ha visto giovani e adulti soffermarsi a contemplare arcane bellezze, immergersi in un viaggio interiore nei luoghi dello Spirito, sostare nel cuore della nostra Terra dove la mano di Dio incontra la mano dell’uomo, dove nel Bello splendore del vero e specchio del bene, s’intrecciano cultura, arte, mistero e preghiera e soprattutto dove s’impara a essere famiglia. E’ la pastorale che, oggi, il cuore frammentato dell’uomo attende!
TERMINATA UN’ESTATE VICARIALE INTENSA
