La forza del cammino Neocatecumenale

Attive sei comunità in diverse parrocchie della Diocesi

Il cammino Neocatecumenale è un itinerario di formazione permanente della fede come ha scritto il Papa San Giovanni Paolo II: “Riconosco il Cammino neocatecumenale come un itinerario di formazione cattolica valido per la società e per i tempi odierni”. E’ al servizio del vescovo come una delle modalità di attuazione diocesana dell’iniziazione cristiana per la trasmissione della fede rivolta a tutti. E’ un percorso di riscoperta del Battesimo attraverso tappe con uno Statuto proprio approvato da Giovanni Paolo II e in forma definitiva da Benedetto XVI nel 2008. E’ un cammino di iniziazione cristiana ispirato dallo Spirito Santo dopo il Concilio ecumenico Vaticano II attraverso l’annuncio del Kerigma: Gesù Cristo morto e risorto. E’iniziato nel 1964, in Spagna, nelle baracche di Palomeras e il suo iniziatore è Kiko Arguello.
Attualmente i membri dell’Equipe responsabile internazionale del cammino neocatecumenale sono Kiko Arguello e il presbitero padre Mario Pezzi. La co-fondatrice Carmen Hernàndez Barrera è deceduta il 19 luglio 2016 è stata sepolta a Madrid in Spagna. Poiché la pastorale di iniziazione cristiana è vitale per la parrocchia è coordinata dal parroco o da suoi collaboratori. Ogni comunità si forma dopo l’annuncio di catechesi a persone di differenti età, culture ed estrazione sociale, chiamati a conversione, che ha come modello la Sacra famiglia di Nazareth che vive in umiltà, semplicità e lode e si basa su un tripode: Parola di Dio – liturgia – comunità. Ogni iniziativa viene presa rispettando totalmente la libertà delle persone. Il neocatecumenato educa alla riscoperta della Fede in modo graduale attraverso piccole Comunità aperte alla parrocchia e alla chiesa tutta.
I frutti del cammino dopo 50 anni sono molteplici e qui di seguito sono elencati: migliaia di Comunità in tutto il mondo; attualmente 113 seminari Redemptoris Mater in tutto il mondo; presbiteri itineranti in tutto il mondo; centinaia di famiglie in missione inviate dal Papa che, su richiesta dei vescovi si stabiliscono in zone scristianizzate dove si rende necessaria un “Inplantatio Ecclesiae”; comunità in missione nelle zone non cristianizzate; conversioni; ricostruzione di famiglie; vocazioni alla vita consacrata; pellegrinaggi; missioni nelle piazze; testimonianze; rosario giornaliero davanti al Santissimo scelto liberamente da alcuni giovani; adorazione eucaristica; famiglie numerose, perché aperte alla Vita, che trasmettono costantemente la fede ai figli; missioni nelle carceri; pitture nelle chiese per coinvolgere i fedeli anche visivamente; costruzione della Domus Galileae sul Lago di Tiberiade , luogo dove si respira la stessa aria che ha respirato Gesù Cristo e si cammina dove ha camminato Lui, luogo di dialogo tra cristiani e ebrei, di studio della Sacra scrittura, di ricerca delle nostre radici cristiane e di recupero di tanti giovani che, attraverso una vita lavorativa comunitaria, scoprono un nuovo modo di vivere.
Le celebrazioni della Parola e dell’Eucarestia sono animate da canti composti da Kiko Arguello presi dai salmi e dalla Bibbia.
Nella diocesi di Assisi-Nocera-Gualdo Tadino sono presenti 6 Comunità neocatecumenali:
1° Comunità della Parrocchia San Rufino di Assisi formata da 20 fratelli che hanno rinnovato le Promesse Battesimali con il Viaggio in Terra Santa a Giugno 2011 e hanno partecipato ad un secondo viaggio in Terra Santa per celebrare il Matrimonio spirituale della Comunità con Gesù Cristo ( maggio 2017).
1° Comunità della Parrocchia in S. Maria degli Angeli formata da 30 fratelli che hanno rinnovato le Promesse Battesimali con il Viaggio in Terra Santa a Luglio 2007 e hanno partecipato ad un secondo viaggio in Terra Santa per celebrare il Matrimonio spirituale della Comunità con Gesù Cristo (maggio 2017).
2° Comunità della Parrocchia Santa Maria degli Angeli formata da 15 fratelli che sono alla Tappa dell’Elezione.
3° Comunità della Parrocchia Santa Maria degli Angeli formata da 20 fratelli che sono alla Tappa della Traditio
1 Comunità della Parrocchia di San Benedetto di Gualdo Tadino Santuario del Divino Amore formata da 8 fratelli che sono alla tappa del primo passaggio..
Lo spirito e la missione del cammino è l’annuncio del Kerigma alla società del nostro tempo.
La Comunità neocatecumenale dopo aver compiuto l’itinerario di riscoperta dell’iniziazione cristiana, entra nel processo di educazione permanente della fede nelle parrocchie della Diocesi: persevera nella duplice celebrazione settimanale della Parola e dell’Eucaristia domenicale e nella comunione fraterna; viene attivamente inserita nella pastorale della Comunità parrocchiale per dare i segni dell’amore e dell’unità, che chiamano l’uomo contemporaneo alla fede.
Il Cammino neocatecumenale propone costantemente ai parroci il suddetto percorso di formazione. previsto dal direttorio catechetico parrocchiale. Per informazioni ci si può rivolgere a Luciana Paparelli (347-3489701).