ASSISI – Un seminario di studio tra esperti nucleari americani, russi ed europei, con la partecipazione di associazioni culturali della società civile e dell’UCID Giovani, ha posto un obiettivo chiaro: riattivare il Disarmo nucleare, attualmente sospeso, da parte di Russia e USA. Il seminario si terrà lunedì 15 settembre a partire dalle ore 9.30 nella Sala della Spogliazione ad Assisi.
Oggi nel mondo esistono circa 13.000 bombe atomiche che potrebbero essere eliminate e i materiali nucleari trasferiti a centrali nucleari per produrre energia elettrica a beneficio dello sviluppo pacifico dell’umanità.
Cos’altro di più preoccupante per il futuro dell’umanità della corsa alla bomba, innescata dalle guerre globali in atto? Può la religione – cioè noi che crediamo in Dio, Padre di tutti gli uomini e le donne – fermare questa corsa mortale? Noi cristiani, e non solo, crediamo di sì. Con la forza della fede e con mezzi non violenti, possiamo e dobbiamo impegnarci per la pace, oggi, prima di tutto per la pace nucleare.
I popoli che si dichiarano cristiani possiedono oggi circa il 90% delle armi nucleari mondiali. Eppure, negli ultimi decenni abbiamo sperimentato la possibilità reale di eliminarle, convertendole in energia utile per tutti, fino al riaccendersi del conflitto in Europa.
Se non distruggiamo efficacemente le armi nucleari, saranno loro a distruggere noi.
Ognuna delle circa 13.000 armi oggi disponibili può uccidere fino a un milione di persone in pochi secondi, e la loro minaccia resta attiva per oltre 700.000 anni se non eliminate definitivamente.
L’unico mezzo concreto a disposizione dell’umanità è la loro conversione nei reattori nucleari, unici mezzi esistenti, che trasformano uranio altamente arricchito e plutonio – gli elementi base di ogni bomba atomica – in energia elettrica, sempre più necessaria per la vita sul pianeta.
Da qui nasce l’impegno di Civiltà dell’Amore, insieme a tutti gli stakeholder, per convertire le armi nucleari in energia di pace e sviluppo sostenibile. Questo processo non è un’utopia: è già stato avviato con successo per decine di migliaia di atomiche nel programma “Megatons to Megawatts”, attuato da USA e Russia negli anni ’90, con il sostegno anche dell’Italia, al termine della Guerra Fredda.
Grazie ai progressi della tecnologia nucleare civile, sia nei reattori esistenti sia in quelli di nuova generazione, questo percorso può essere ripreso e potenziato. Trasformare la minaccia in risorsa è la strada maestra per liberare l’umanità dalla paura atomica e garantire un futuro di pace e sviluppo sostenibile per tutti.
Programma del Seminario – Assisi, 15 settembre 2025
Ore 9.30 – Saluti e interventi istituzionali
- Valter Stoppini – Sindaco di Assisi
- Mons. Domenico Sorrentino – Vescovo di Assisi
- Introduzione: Giuseppe Rotunno – Presidente Civiltà dell’Amore
Ore 10.30 – Religione e Conversione
- Card. Pierbattista Pizzaballa – Patriarca, Gerusalemme (via web)
- Card. Giorgio Marengo – Prefetto Apostolico, Mongolia (via web)
- S.E. Mons. Alexis Mitsuru Shirahama – Vescovo di Hiroshima (via web)
Disarmo e conversione nucleare: Esperti Americani, Russi ed Europei a confronto per la Pace
Introduzione: Card. Silvano Tomasi
- Arnold Kohen – International Coordinator, Global Priorities
- Roman Lunkin – Deputy Director, Inst. of Eur., Head of Center for Studies of Problems of Religion and Society (via web)
- Alexey Gromyko – Corresponding Member of the Russian Academy of Sciences (RAS) (via web)
- Yury Ryabykh – Rappresentante Chiesa Ortodossa Russa presso il Consiglio d’Europa e organizzazioni europee (via web, da confermare)
- Thomas B. Cochran – Director Nuclear Program, NRDC (Natural Resources Defense Council)
- Ivana Nikolić Hughes – Presidente Nuclear Age Peace Foundation e docente alla Columbia University (via web)
- Raffaele Di Sapia – già esperto del Ministero degli Affari Esteri c/o IAEA, Civiltà dell’Amore
- Massimo Sepielli – già Direttore Reattori Nucleari ENEA, Civiltà dell’Amore
Ore 13.30 – Pausa
Ore 14.30 – Giovani e Conversione Nucleare
Documentario video, introdotto da Massimo Sepielli e commentato da Chiara Francesca Di Tizio – UCID Giovani
Tavola Rotonda con Associazioni della Società Civile – Dialogare per la Pace nucleare con Cooperazione
Oggi è possibile ed è doveroso per tutti, a partire dai popoli cristiani
Moderatore: Antonino Giannone – Presidente Umanesimo ed Etica per la Società Digitale
- P. Gianmaria Polidoro o.f.m. – Fondatore ASSISIPAX
- Mary Stronach – V. Ministra Generale Ordine Francescano Secolare, Boston
- Andrea Bartoli – Fondazione per la Pace Sant’Egidio, New York
- Pietro Matarese – Presidente Fondazione ASSISIPAX
- Marcello Viola – Past Governor International Association of Lions Clubs, Distretto 108AB
- Carlo De Masi – Premio Atoms for Peace
- Mons. Gianni Fusco – Assistente DiteLo sui Tetti
Ore 18.30 – Conclusioni