UNA CITTA’ IN FESTA PER SAN MICHELE ARCANGELO

 GUALDO TADINO – La famiglia è la protagonista prima dell’educazione dei figli. Anche per il catechismo. Lo ha ribadito con forza il nostro vescovo monsignor Domenico Sorrentino nell’omelia della concelebrazione eucaristica da lui presieduta nella gremita basilica concattedrale di San Benedetto in occasione della festa del compatrono gualdese San Michele Arcangelo; ed ha esemplificato con un padre da lui visto mentre stava con i figli a giocare con i Pokemon: i genitori devono sempre affiancare il cammino dei figli, anche nella fede e nella preparazione ai sacramenti dell’iniziazione cristiana. La concelebrazione di una quindicina di sacerdoti e di tre diaconi del vicariato foraneo gualdese ha visto partecipare anche le autorità cittadine e gli esponenti dei Giochi de le Porte, che hanno provveduto a finanziare l’ottimo restauro della statua di San Michele Arcangelo, ospitata nella cappella omonima della basilica. Festeggiatissimo per l’occasione anche il vicario foraneo don Franco Berrettini per il suo 25° anniversario dell’ordinazione sacerdotale. Don Franco ha invitato “tutti” alla concelebrazione di ringraziamento per il venticinquennale del suo sacerdozio nella sua parrocchia di San Giuseppe Artigiano, in calendario per domenica 16 ottobre, alle 16; ci sarà anche il nostro Vescovo.