ASSISI – Anche il vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino monsignor Domenico Sorrentino si unisce alle considerazioni del Santo Padre in occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. Già un anno fa il presule ebbe a sottolineare l’importanza di veicolare “belle notizie, informazioni positive proporio perché la gente ha bisogno di fiducia e speranza”. Il Santo Padre da parte sua ha detto: “Non temere, perché io sono con te” (Is 43,5). Comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo. Questo il tema della 51esima Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali che si celebrerà il 28 maggio. Il Papa invita a “spezzare il circolo vizioso dell’angoscia e arginare la spirale della paura, frutto dell’abitudine a fissare l’attenzione” sulle cattive notizie: guerre, terrorismo, scandali e fallimenti nelle vicende umane.
Quando la narrazione della realtà si appiattisce completamente sulla dinamica della negatività “dove vale la logica che una buona notizia non fa presa e dunque non è una notizia, e dove il dramma del dolore e il mistero del male vengono facilmente spettacolarizzati”, il rischio è di “essere tentati di anestetizzare la coscienza o di scivolare nella disperazione. Lo sforzo, scrive il Papa, deve essere orientato a “oltrepassare quel sentimento di malumore e di rassegnazione che spesso ci afferra, gettandoci nell’apatia, ingenerando paure o l’impressione che al male non si possa porre limite”.