NUOVO SLANCIO DAL CONSIGLIO PASTORALE SUL CAMMINO DIOCESANO
FOLIGNO – “Urge che ci rimbocchiamo le maniche. È stato sottolineato che è bene che le cose si facciano dal basso. Ormai l’alto e il basso stanno in una condizione dinamica, nuova. Ci troviamo di fronte ad un dinamismo in cui è necessario che le persone abbiano la capacità di creare una rete di informazione. Dobbiamo attivare un processo più sintonizzato con quello che stiamo vivendo”.
Lo ha detto il vescovo monsignor Domenico Sorrentino a conclusione del consiglio pastorale interdiocesano che si è tenuto venerdì 31 ottobre in serata nel Centro Fratelli tutti a Foligno.
Il vescovo poi si è soffermato sul progetto pastorale diocesano: Progetto di rinnovamento delle parrocchie con le piccole comunità - Comunità Maria Famiglie del Vangelo - sottolineando che “dobbiamo ritornare al metodo Gesù”.
Per l’occasione, in vista dell’Assemblea ecclesiastica regionale del 28 febbraio 2026, i membri del consiglio pastorale hanno riflettuto sulla terza parte della bozza del documento di sintesi del Cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia intitolato “Lievito di pace e di speranza”.
L’incontro è iniziato con un momento di accoglienza e preghiera. È seguita l’introduzione ai lavori e la presentazione del documento sinodale da parte del vicario generale don Giovanni Zampa.
Infine si è proceduto ai lavori di gruppo suddivisi per vicariati e zone pastorali.
Prima delle conclusioni del vescovo c’è stata la condivisione in plenaria dei lavori di gruppo.