ASSISI – È dedicata alla Repubblica Democratica del Congo e il Sudan l’intenzione di preghiera per la pace del 27 novembre. L’appuntamento, voluto dal vescovo monsignor Domenico Sorrentino e portato avanti dalla Commissione diocesana per lo “Spirito di Assisi”, si ripete con cadenza mensile in ricordo dello storico incontro interreligioso del 1986 voluto da San Giovanni Paolo II.
“Constatiamo con amarezza, disappunto e sofferenza – scrive il vescovo nell’invito alla preghiera – che, dalla fine della Seconda guerra mondiale, non ci sono mai stati tanti conflitti armati nel mondo come in questo tempo. Dire guerre significa pensare alle vittime sia in termini di morti che di vite segnate dagli sfollamenti forzati, dalla distruzione delle proprie abitazioni, dalle ferite nel corpo e nella mente, nonché dall’odio che si moltiplica e che è destinato a prolungarsi nel tempo. Tra i conflitti che non ricevono grande attenzione mediatica e che, anche per questa ragione, meritano la nostra attenzione, vi sono le guerre in atto nella Repubblica Democratica del Congo e in Sudan. Purtroppo – aggiunge monsignor Sorrentino – non vi sono né inviati, né corrispondenti in grado di farci giungere informazioni aggiornate e immagini dei massacri e delle violenze che vengono inflitte alle popolazioni delle aree interessate da questi ‘conflitti nascosti’. Questa è una ragione ulteriore per pregare per gli abitanti di quei luoghi che sono sottoposti a ogni sorta di crudeltà e barbarie e vivono nel terrore. Anche ultimamente ci sono giunte notizie terrificanti inviate dai missionari, dal personale delle Ong o da alcuni delle stesse persone che vivono in quelle zone. Alle loro lacrime vi chiedo di associare la vostra preghiera del 27 novembre prossimo, nostro appuntamento mensile che vede salire al cielo l’invocazione per la pace di credenti di tante religioni diverse che sanno unire la voce dell’anima in un’unica implorazione per la pace come ci ha insegnato lo storico appuntamento di Assisi del 27 ottobre 1986. Preghiamo pertanto – conclude il vescovo – per le popolazioni della Repubblica Democratica del Congo e del Sudan. Che l’unico Dio ascolti il dolore dei suoi figli e la preghiera che sale a lui da tante parti del mondo”.
Come di consueto non è previsto un momento comune, ma ognuno è invitato a pregare per questa intenzione nell’arco della giornata del 27 novembre.
In allegato l’invito alla preghiera del vescovo monsignor Domenico Sorrentino






