CANNARA CELEBRA SAN MATTEO

CANNARA – A Cannara, il mese di settembre è un periodo particolarmente significativo ed intenso, perché vi si svolge la festa della cipolla e si celebra il 21 settembre il patrono: san Matteo apostolo. Negli ultimi anni, la comunità cannarese, guidata dal parroco, don Francesco Fongo, ha voluto valorizzare ed arricchire d’occasioni comunitarie la festa patronale. Il parroco afferma: “Nel passato, per antica consuetudine, non aveva una grande rilevanza e nel giorno, si celebrava la cresima, così si è ritenuto opportuno spostare il sacramento la domenica successiva, quest’anno il 27 settembre, anche per richiesta degli stessi genitori, per poter vivere appieno questa festività. Oggi, siamo in un periodo di riscoperta e valorizzazione del Santo patrono e della sua figura, senza la quale una comunità rischia di sbandare per la mancanza di un punto di riferimento spirituale. La manifestazione, cadendo in settembre, diventa un concreto punto di partenza per il nuovo anno pastorale. Infatti – dichiara don Francesco – quest’anno vorremmo legare la festa patronale al tema giubilare dell’anno della Misericordia e alle normative, frutto del Sinodo diocesano, che il vescovo indicherà alla comunità ecclesiale. Il Sinodo – continua il sacerdote – è stata una bella esperienza per tutta la diocesi, per questo si attendono i suggerimenti pastorali che si dovranno concretizzare in modo unanime per il servizio pastorale. È, inoltre, nostra intenzione rinnovare il Consiglio pastorale e lo stile della catechesi, coinvolgendo maggiormente le famiglie e tutta la comunità. A riguardo, c’è l’intenzione di coinvolgere le coppie di fidanzati che, in questi anni, hanno partecipato al corso di preparazione al matrimonio cristiano, poiché questa è stata un’esperienza significativa che vorremmo potenziare, anche in collaborazione con l’Ufficio della famiglia, per approfondire la loro crescita di coppia e il servizio alla comunità parrocchiale. Un altro aspetto da non sottovalutare è la necessità di trovare spazi soprattutto per le attività giovanili e catechistiche. In quest’ottica, la festa patronale “gioca” come momento emozionale di rilancio e d’impegno, partendo dall’esperienza che, nella processione, la statua, pur pesante, sarà portata a spalla, come segno di fede”. Ecco nel dettaglio il programma della festa: durante la festa di san Matteo si svolgerà dal 18 al 20 settembre il Palio del Soldone. S’inizia venerdì 18 settembre, alle 21,00 con l’entrata dei Terzieri; bando di Sfida; Entrata del Palio del Soldone; ballo per tutti. Sabato 19 settembre, alle 15,00: giochi in piazza San Matteo; alle 21,30: gara di ballo fra i Terzieri e ballo per tutti. Domenica 20 settembre, alle 16,00: gara dei dolci fra i Terzieri; alle 17,00: gimkana con motorette elettriche tra anziani; alle 20,00: cena popolare di san Matteo con ballo (aperta a tutti – con prenotazione); alle 22,00 assegnazione del Palio 2015. Ogni sera è aperta la taverna. Lunedì 21 settembre, le celebrazioni liturgiche si terranno alle 9,00 e alle 11,00; alle 18,00 la solenne messa cantata con la presenza dei religiosi, delle autorità civili e militari, dei gruppi religiosi e delle associazioni civili e sportive, di seguito, alle 19,00 la solenne processione con la statua del Patrono, portata a spalla, come segno di fede. Domenica 27 settembre si terrà la celebrazione della Cresima con la presenza di monsignor Domenico Sorrentino.
Ombretta Sonno