NOCERA UMBRA - Il taglio del nastro dei nuovi spazi finalizzati alla carità e dedicati a don Nello Alunni, nel cuore di Nocera Umbra, è un passo importante del progetto 8xmille Carità per sempre: tra passato, presente e futuro. Il progetto, realizzato e cofinanziato dalla Caritas diocesana in collaborazione con la Fondazione Assisi Caritas, è stato finanziato da Caritas Italiana per l’annualità 2025. Si è intervenuti nella ristrutturazione di una sala polivalente e di un secondo locale in Corso Vittorio Emanuele 48, oltre all’acquisto di arredi e strumentazioni informatiche per il C.V.S. di Nocera Umbra e la Caritas Parrocchiale; per un impiego totale di circa 60.000 euro.
Il ricordo di don Nello, rievocato dalle parole del presidente del C.V.S., Alfredo Tognarini, della coordinatrice della Caritas parrocchiale, Lucia Giardini, come quelle del sindaco, On. Virginio Caparvi, è uno stimolo forte per un impegno sempre più concreto al servizio della comunità, sempre più unita grazie a momenti e opportunità come quelli che stiamo vivendo in questo progetto.
In particolare, il sindaco Caparvi ha ricordato quanto, nel ricordo di don Nello, sia fondamentale oggi avere spazi di aggregazione e confronto come questi, che possano aiutare a scoprire nuove povertà, oltre a fornire strumenti per aumentare la consapevolezza della propria condizione a chi ne ha bisogno.
La direttrice della Caritas diocesana, Anna Rita Cetorelli, ha evidenziato il gran lavoro di rete che è stato messo in campo dai volontari e operatori di C.V.S. e Caritas parrocchiale: dalla presentazione dell’idea progettuale embrionale alcuni anni fa, fino a questi mesi in cui, dopo l’approvazione del progetto a giugno scorso da parte di Caritas italiana, si è lavorato per arrivare, tutti insieme, alla giornata di oggi. “Adesso per tutti c’è un luogo dove scorra speranza”, ha sottolineato la direttrice. Questo lavoro di rete ora si ritrova a disposizione non solo di C.V.S. e Caritas parrocchiale, ma di tutta la comunità nocerina, nel ricordo del passato per guardare al futuro, così come scritto proprio nel progetto.
“Guardiamo lontano, allarghiamo i nostri orizzonti, per andare incontro ad ogni tipo di povertà” così ha esortato ad agire il vescovo, monsignor Domenico Sorrentino, mettendo in guardia dal pensare che oggi sia sufficiente riaprire spazi come questi. Poi – ha spiegato il vescovo - ogni giorno, bisogna mantenere la costanza e l’attenzione di porgersi in ascolto delle persone in un mondo dove, oramai, esistono molte altre povertà diverse e anche più complesse di quella economica.
Una giornata sicuramente storica, come definita dal parroco di Nocera don Ferdinando Cetorelli, che vuole essere un ulteriore slancio di rinascita per tutto il territorio.
Il progetto proseguirà ora il prossimo 21 novembre alle 17.30 presso il Seminario regionale Umbro di Assisi, con la formazione promossa in collaborazione con la Caritas diocesana di Foligno, in un primo incontro coordinato dalla Caritas di Perugia. Altri momenti di formazione seguiranno nei prossimi mesi. Per tutte le info: segreteria@assisicaritas.it.
Andiamo avanti con fiducia nel segno della carità, ancorati alla speranza.






