CELEBRAZIONE SOTTO LA NEVE A MONTECAMERA

 GUALDO TADINO –  Il primo martedì dopo Pasqua a Montecamera di Gualdo Tadino è stata celebrata, come ogni anno, la santa messa in ricordo della grazia che la Madonna concesse alla popolazione di Pieve di Compresseto. Si racconta infatti che a seguito di una grave pestilenza la popolazione di Pieve di Compresseto, frazione di Gualdo  Tadino, si recò in processione fino al santuario di Montecamera per chiedere alla Madonna di concedere la grazia della guarigione dei loro confratelli colpiti da tale grave epidemia. Le preghiere vennero pertanto esaudite e la grazia concessa. Anche quest’anno si è partiti, come di consueto alle 7 del mattino e si è giunti al santuario dove è stata celebrata, sotto i fiocchi di neve che cadevano incessanti, la santa messa presieduta dal vescovo monsignor Domenico Sorrentino unitamente ai parroci: don Luigi Merli, don Raniero Menghini, don Angelo Moriconi, don Libardo Hernandez Caviedes e al diacono Francesco Farabi. E’ seguito poi, come da tradizione, un piccolo momento conviviale. Sono stati infatti portati cestini con i tipici cibi pasquali.

Antonella Porzi