ASSISI – Nell’ambito dell’iniziativa “Sulle orme dei santi umbri” che don Cesare Provenzi, parroco della cattedrale di San Rufino, propone già da qualche anno nel tempo quaresimale, domenica 12 marzo in circa sessanta dalle comunità parrocchiali di San Rufino e di San Vitale sono partiti in visita alle zone terremotate umbre. Soffermandosi davanti alla basilica di Norcia e nelle chiese distrutte, inoltrandosi fin dove possibile per le vie provate dal sisma anche di Preci, il cuore sensibile dei pellegrini si è aperto alla preghiera ed alla speranza. Se l’elemosina, il digiuno e la penitenza orientati alla carità sono i pilastri dello spirito che vivifica il tempo quaresimale, la grande famiglia parrocchiale, che in queste iniziative trova consenso e partecipazione anche da oltre i suoi confini, ha spalancato il cuore alla solidarietà e alla condivisione come già ha dimostrato in altre iniziative di raccolta fondi per i fratelli terremotati: la cena di beneficenza organizzata all’oratorio Regina Pacis dagli animatori e dai giovani del post cresima in collaborazione con l’istituto Alberghiero, il pranzo alla proloco di Viole e la colletta domenicale. Sul tema della condivisione e della solidarietà si è poi soffermato il parroco di Preci don Luciano Avenati nella sua catechesi offerta ai pellegrini, da lui accolti calorosamente nel “prefabbricato” adibito a parrocchia, sul messaggio quaresimale di Papa Francesco “la Parola è un dono, l’altro è un dono” a commento della parabola del povero Lazzaro. Don Luciano sottolineava l’importanza che la solidarietà e la condivisione hanno avuto e ancora hanno per queste zone. Preci e le altre diciotto comunità hanno bisogno di ricostruire un centro pastorale, e per questo c’è un progetto al quale hanno dato la loro disponibilità e adesione don Cesare, don Franco Fasolini anche lui presente al pellegrinaggio e don Franco Berrettini.
A sera il rientro ad Assisi con il cuore grato a Dio nel sostenere la vita e la voglia di ricostruire e fare nuove tutte le cose, nonostante tutto!
Suor Maria Rosaria Sorce