IL MUSEO DIOCESANO RESTAURA E RENDE MEMORIALE IL SUO PATRIMONIO

ASSISI – Negli affascinanti e arcani luoghi ricchi di suggestioni storiche, artistiche e culturali della cripta del museo diocesano continuano gli incontri di singolare taglio e levatura intellettuale, percorsi d’immersione nei voli sconfinati dell’animo poetico dell’uomo che nel corso della storia ha saputo sempre trovare modi nuovi: musica, scultura, pittura, poesia etc… per esprimere la sua fede e la profondità del suo essere quando anela allo splendore del bello. Don Cesare Provenzi, attuale priore e parroco della cattedrale di San Rufino, insieme ai suoi collaboratori ha iniziato e promosso questo cammino di rivalutazione e di rendere “memoriale” e non solo “memoria”, retaggio di storia ormai dimenticata, le immense preziosità custodite nel museo diocesano. In particolare per il ciclo “Madonna, il femminile nell’arte sacra”, sabato 11 ottobre 2014 si è svolto l’incontro dal tema: “Madonna col Bambino e angeli, cerchia di Francesco e Giorgio Martini e presentazione del Restauro”. Presenti il vescovo di Assisi monsignor Domenico Sorrentino e il priore don Cesare Provenzi, la dott.sa Federica Falcinelli ha descritto in loco l’opera restaurata per poi immergersi in una relazione ricca di particolari sull’iconografia delle madonne a “mezza figura” da Filippo Lippi a Leonardo, descrivendo la significanza e la valenza storico-culturale di tecniche, giochi di colori, sintonie di sguardi, sfondi e simbologie usate nella rappresentazione della Madonna col Bambino e gli angeli. Poi gli interventi tecnici sul restauro dell’opera, reso possibile grazie al contributo di un benefattore. Le relazioni sono state intervallate da brani di musica sacra magistralmente interpretati dal coro Commedia Harmonica. Al termine dell’incontro il priore don Cesare Provenzi ha invitato il vescovo monsignor Sorrentino a visitare la nuova sala dedicata all’artista Sermei che riporta raffigurazioni della vita di San Francesco sino al momento della morte. Domenica 12 ottobre dopo la solenne celebrazione eucaristica delle 10, la sala Sermei è stata solennemente inaugurata; l’onore del taglio del nastro al venerando ex-priore della cattedrale don Giuseppe Biselli affiancato dall’attuale don Cesare Provenzi. Un momento di gioia e di grande soddisfazione per tutta la comunità parrocchiale presente e per l’equipe che ha lavorato per raggiungere un rinnovamento e una rivalutazione degna del patrimonio artistico del Museo diocesano a beneficio di quanti, visitandolo, nella contemplazione dei suoi splendori porterà con sé il riflesso di storie e opere umbre che hanno ancora a dispetto del tempo sapore e risonanza di vita.
 
 
Suor Maria Rosaria Sorce