ASSISI – “La scossa di terremoto di domenica 30 ottobre mattina ha dato anche ad Assisi e alla diocesi una nuova occasione di paura”. Inizia con queste parole il messaggio che il vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, monignor Domenico Sorrentino, rivolge all’intera popolazione colpita dal sisma. “Non sono risultate situazioni problematiche nelle Chiese della diocesi – aggiunge il vescovo – . Le amministrazioni competenti si sono adoperate per le necessarie verifiche. I sacerdoti hanno dato alla Curia, informazioni, utili per prendere i provvedimenti necessari. Dovranno darne ugualmente per analoghi casi futuri che speriamo non debbano ancora capitare. Per la giornata odierna, a Gualdo – prosegue monsignor Sorrentino – è stata data un’ordinanza di chiusura delle Chiese. I sacerdoti si sono adeguati a questa e ad altre ordinanze pubbliche in altri comuni. Hanno adottato la prudenza necessaria, per evitare gli assembramenti che avrebbero potuto essere occasioni di panico in caso di nuove scosse e, dove necessario e possibile, è stato celebrato all’aperto. Affidiamo al Signore soprattutto le popolazioni più provate – conclude il vescovo -, a Norcia ed altrove, chiedendo con fede la grazia che siano risparmiate da nuovi pericoli. Diciamo a loro tutta la nostra vicinanza e solidarietà. Sia una domenica di preghiera per questa speciale intenzione”.
LE CHIESE DELLA DIOCESI INDENNI DAL SISMA
