Dopo la pandemia e adesso la guerra, un evento per «vivere un momento culturale di grande bellezza che possa far stupire e riflettere contemporaneamente»

AD ASSISI LO SPETTACOLO-INCONTRO “TORNIAMO A RIVEDER LE STELLE”

ASSISI – C’è grande attesa tra giovani e adulti per lo spettacolo-incontro dal titolo “Torniamo a riveder le stelle”, in calendario venerdì 18 marzo, alle ore 20:45, presso il teatro Lyrick di Assisi, con Alessandro D’Avenia, noto scrittore, insegnante e sceneggiatore di alcuni film tratti dai suoi stessi libri. L’ingresso è a offerta, con green pass rafforzato, ma per coloro che non potranno assistere in presenza lo spettacolo sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social del settimanale La Voce e dell’emittente Umbria Radio InBlu.

Sul palco del Lyrick con Alessandro D’Avenia saliranno docenti e alunni, si susseguiranno gli artisti Massimiliano Cremona (voce e chitarra), Valter Ferrero e Andrea Mezzetti (chitarre classiche), Michael Baruffa (chitarra e voce), accompagnati dai giovani musicisti e coristi.

L’evento, promosso da don Francesco Buono, sacerdote diocesano di Perugia da sempre impegnato nell’educazione-formazione della gioventù, insieme alla giornalista Floriana Lenti e ad altri generosi volontari, vede la collaborazione-coinvolgimento della Pastorale giovanile regionale e del Coordinamento Oratori Umbri della Ceu.

Significativa la presenza tra il pubblico di alunni e insegnanti di alcune scuole del territorio (Istituto Comprensivo Perugia 6 Medie di Castel del Piano, Scuola Media Statale di Ripa, Liceo Scientifico Alessi, Liceo Scientifico Galilei, Liceo Classico Mariotti di Perugia), come anche la partecipazione dei sindaci di Perugia, Andrea Romizi, e di Assisi, Stefania Proietti, del presidente della Ceu, l’arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo, e del vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve, mons. Marco Salvi, insieme ai responsabili e animatori delle equipe di pastorale giovanile e d’oratorio regionali e diocesani.

«Mentre stiamo vivendo l’orrore del brutto di una guerra – commentano i promotori –, l’obiettivo di questa serata è vivere un momento culturale di grande bellezza che possa far stupire e riflettere contemporaneamente. È importante risanare le ferite che ha creato la pandemia e quelle che adesso stanno lacerando la nostra quotidianità, pensiamo alla guerra prima in Afghanistan, adesso in Ucraina. Non possiamo rimanere indifferenti. Il titolo ‘Torniamo a riveder le stelle’ sintetizza il motivo che ci ha acceso il cuore quando abbiamo pensato di invitare Alessandro D’Avenia, autore che stimiamo molto e che sa parlare ai giovani e agli adulti. Per noi è un onore poter ospitare nuovamente D’Avenia, con lui, già dieci anni fa organizzammo l’evento indimenticabile ‘Il meglio di te’ e siamo certi che anche questa volta rimarremo felicemente colpiti dalle sue parole».