Il cammino Neocatecumenale è un itinerario di formazione permanente della fede come ha scritto il Papa San Giovanni Paolo II: “Riconosco il Cammino neocatecumenale come un itinerario di formazione cattolica valido per la società e per i tempi odierni”.
E’ al servizio del vescovo come una delle modalità di attuazione diocesana dell’iniziazione cristiana per la trasmissione della fede rivolta a tutti.
E’ un percorso di riscoperta del Battesimo attraverso tappe approvato da Giovanni Paolo II e in forma definitiva da Benedetto XVI nel 2008.
E’ un cammino di iniziazione cristiana ispirato dallo Spirito Santo dopo il Concilio ecumenico Vaticano II attraverso l’annuncio di un Kerigma: Gesù Cristo morto e risorto. E’iniziato nel 1964, in Spagna, nelle baracche di Palomeras e il suo iniziatore è Kiko Arguello.
Attualmente i membri dell’Equipe responsabile internazionale del cammino neocatecumenale sono Kiko Arguello, Carmen Hernandez e il presbitero padre Mario Pezzi.
Poiché la pastorale di iniziazione cristiana è vitale per la parrocchia è coordinata dal parroco o da collaboratori. Ogni comunità si forma dopo l’annuncio di catechesi a persone di differenti età, culture ed estrazione sociale, chiamati a conversione, che ha come modello la Sacra famiglia di Nazareth che vive in umiltà, semplicità e lode e si basa su un tripode: Parola di Dio – liturgia – comunità.
Ogni cosa viene fatta rispettando la libertà delle persone. Il neocatecumenato educa alla riscoperta della Fede in modo graduale attraverso piccole Comunità aperte alla parrocchia e alla chiesa tutta. I frutti del cammino dopo 50 anni sono molteplici: migliaia di Comunità in tutto il mondo; 100 seminari Redentoris Mater in tutto il mondo; presbiteri itineranti in tutto il mondo; famiglie in missione inviate dal Papa che, su richiesta dei vescovi si stabiliscono in zone scristianizzate dove sia necessaria un “Inplantatio ecclesiae”; comunità in missione nelle zone scristianizzate; conversioni; ricostruzione di famiglie; vocazioni alla vita consacrata; pellegrinaggi; missioni nelle piazze; testimonianze; rosario giornaliero davanti al Santissimo scelto liberamente da alcuni giovani; adorazione eucaristica; famiglie numerose, perché aperte alla Vita, che trasmettono costantemente la fede ai figli; missioni nelle carceri; pitture nelle chiese per coinvolgere i fedeli anche visivamente; costruzione della Domus Galileae sul Lago di Tiberiade , luogo dove si respira la stessa aria che ha respirato Gesù Cristo e si cammina dove ha camminato Lui, luogo di dialogo tra cristiani e ebrei, di studio della Sacra scrittura, di ricerca delle nostre radici cristiane e di recupero di tanti giovani che, attraverso una vita lavorativa comunitaria, scoprono un nuovo modo di vivere.
Le celebrazioni della Parola e dell’Eucarestia sono animate da canti composti da Kiko presi dai salmi e dalla Bibbia.
Nella diocesi Assisi-Nocera-Gualdo Tadino sono presenti 6 Comunità neocatecumenali:
1 Parrocchia San Rufino Assisi formata da 20 fratelli che hanno rinnovato le Promesse Battesimali con il Viaggio in Terra Santa a Giugno 2011.
1 Parrocchia S. Maria degli Angeli formata da 30 fratelli che hanno rinnovato le Promesse Battesimali con il Viaggio in Terra Santa a Luglio 2007.
2 Parrocchia Santa Maria degli Angeli formata da 15 fratelli che sono alla Tappa del Padre Nostro.
3 Parrocchia Santa Maria degli Angeli formata da 20 fratelli che sono alla Tappa di Iniziazione alla Preghiera
4 Parrocchia Santa Maria degli Angeli formata da 10 fratelli che sono all’inizio del Cammino.
1 Madonna del Divino Amore parrocchia di San Benedetto di Gualdo Tadino formata da 8 fratelli che sono alla tappa della Traditio.
Lo spirito e la missione del cammino è l’annuncio del Kerigma alla nostra società.
La Comunità neocatecumenale dopo aver compiuto l’itinerario di riscoperta dell’iniziazione cristiana, entra nel processo di educazione permanente della fede: perseverando nella celebrazione settimanale della Parola e dell’Eucaristia domenicale e nella comunione fraterna, attivamente inserita nella pastorale della Comunità parrocchiale, per dare i segni dell’amore e dell’unità, che chiamano l’uomo contemporaneo alla fede. Il Cammino neocatecumenale ha avviato la catechesi settimanale a Bastia, Assisi e Gualdo Tadino. Per informazioni ci si può rivolgere a Luciana Paparelli (347-3489701).