A FOSSATO DI VICO L’INCONTRO DEL CIRCOLO ACLI “ORA ET LABORA”

FOSSATO DI VICO – Sabato 28 agosto dalle ore 16,30 presso il Santuario della Madonna della Ghea nella frazione di Purello di Fossato di Vico, si terrà il tradizionale incontro organizzato dal circolo Acli Ora et Labora in collaborazione con i circoli della zona eugubino-gualdese, che anticipa la 16° “Giornata nazionale per la Custodia del Creato” del 1 settembre. E’ il settimo anno consecutivo che l’attivo circolo fossatano promuove una riflessione sulle tematiche ambientali che sono sempre divenute di maggior attualità come dimostrano i numerosi disastri ambientali che hanno sconvolto, anche negli ultimi mesi, varie zone nel mondo. Il messaggio lanciato per l’edizione 2021 dalla Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, e dalla Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo ha un titolo tanto eloquente quanto impegnativo: “Camminare in una vita nuova” (Rm 6,4). La transizione ecologica per la cura della vita. La 16° Giornata nazionale per la Custodia del Creato si inserisce in un momento in cui la Chiesa italiana è in cammino verso la 49° Settimana sociale dei cattolici italiani che avrà per titolo: “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”. L’invito è chiaro ed inequivocabile e suona come un vero e proprio campanello d’allarme. Occorre contrastare presto e con efficacia quel degrado socio-ambientale che tra l’altro si intreccia con i devastanti fenomeni pandemici che sono ancora visibili e presenti. Il tempo degli indugi deve lasciare spazio a scelte nuove che mirino ad una vera transizione ecologica che riveda dal profondo il modello di sviluppo a cui tutti siamo abituati. Un cammino graduale, con una serie di passaggi e di prove da superare, che ci consentiranno di guardare con fiducia all’avvenire senza il pericolo di rimpiangere il passato. Nella transizione ecologica sarà necessario rivedere quel modello consumistico che ha aumentato notevolmente le disuguaglianze e le ingiustizie per adottarne uno maggiormente inclusivo, solidale, incentrato sulla fraternità fra i popoli. Valori fondamentali come: salute, economia, lavoro, ambiente e cultura non devono essere contrapposti, ma connessi. Ogni attore sociale, istituzionale, religioso, economico, deve sentirsi parte di questo processo che deve presupporre un nuovo patto sociale. Un noi che supera l’io, in cui la parola insieme diventa la stella polare a cui mirare per costruire un futuro maggiormente inclusivo in cui il bene comune diventi la parola chiave. Relatore del convegno don Tonio Dell’Olio, presidente della Cittadella Civitate Christiana di Assisi ed ospite per la prima volta di un incontro organizzato dal circolo Acli fossatano. Modererà il presidente Sante Pirrami. Il pomeriggio si concluderà alle ore 18 con la santa messa celebrata da don Raniero Menghini, in cui verrà ricordato l’indimenticabile presidente nazionale delle Acli onorevole Giovanni Bianchi a quattro anni dalla sua scomparsa.

William Stacchiotti