RIAPERTURA DELLA SCUOLA, GLI AUGURI DELLA CRESU

ASSISI – Anche quest’anno in occasione della riapertura delle scuole, la Commissione Regionale per l’Educazione della Conferenza Episcopale Umbra esce con una lettera di augurio a quanti operano nel mondo della scuola. Questa lettera sarà consegnata alle scuole delle 8 diocesi umbre da parte della Commissione stessa per il tramite degli uffici scuola diocesani. Quest’anno il focus della commissione si è concentrato sul dare una parola di speranza per la ripartenza della scuola dopo la lunga chiusura causa pandemia. Si sottolinea come, senza negare il disagio e la fatica, tuttavia “c’è stata una grande capacità nella scorsa primavera di reazione positiva da parte di tutte le componenti scolastiche in dialogo e in collaborazione costante con le famiglie, affinché la scuola anche in condizioni straordinarie potesse svolgere il suo ordinario servizio”.

L’invito è quello di far sì che la crisi che si è sperimentata possa diventare momento di grazia per migliorare noi stessi.

Si propone anche come modello per le nuove generazioni Carlo Acutis che presto sarà beatificato: un ragazzo come tanti (che prendeva anche delle note a scuola!) che però ha saputo realizzare “l’ideale che tanti giovani portano nel cuore: essere creativi, sognare in grande, fare progetti, realizzare esperienze significative per la propria crescita, in buona sostanza essere originali, non fotocopie! “

Ricordiamo che la Commissione Regionale per l’Educazione è solita in primavera organizzare i suoi incontri di formazione aperti a dirigenti, insegnanti, genitori, studenti, sacerdoti, religiosi, educatori.

Anche nella primavera 2021 la Commissione Regionale per l’Educazione organizzerà nuovi incontri con nuove proposte di riflessione per la Scuola.

Annarita Caponera

Coordinatrice Commissione Regionale Educazione (CEU)

 

 

Questo è il testo della lettera

CONFERENZA EPISCOPALE UMBRA

ANNO SCOLASTICO 2020/21

Commissione Regionale Educazione

(Educazione; Scuola e Università; Insegnanti RC)

 

Auguri di buon inizio! Auguri a voi tutti, dirigenti, docenti e discenti, personale a diverso titolo impegnato nelle scuole dell’Umbria. Buon avvio del nuovo anno scolastico 2020/2021.

È una parola di speranza e di fiducia quella che, come commissione regionale per la scuola della Conferenza Episcopale Umbra, vogliamo  rivolgere a tutti voi, consapevoli che l’esperienza della pandemia ha inciso profondamente su tanti aspetti del nostro vivere scolastico, con ricadute a volte stimolanti, a volte faticose, a volte anche molto problematiche (pensiamo alla difficoltà sperimentate da diverse famiglie  nel poter disporre di quanto necessario per seguire le lezioni e anche al disagio provato da molti ragazzi e docenti, nei mesi in cui non è stato possibile realizzare quella forma di socializzazione e didattica in presenza che è un elemento fondamentale della vita scolastica).

L’anno nuovo  presenta aspetti problematici sotto il profilo organizzativo-sanitario. Ma abbiamo potuto sperimentare,  nella scorsa primavera, la reazione positiva da parte di tutte le componenti scolastiche in dialogo e in collaborazione costante con le famiglie affinché la scuola,  anche in condizioni straordinarie, potesse svolgere il suo servizio. Quello che abbiamo vissuto nei momenti più duri ci dà fiducia. Senza negare il disagio e la fatica, abbiamo potuto costatare che si può lavorare insieme con intelligenza, buona volontà e spirito di sincera collaborazione per mantenere alto il livello delle nostre istituzioni scolastiche. Da una crisi possiamo uscire peggiori o migliori, ha detto papa Francesco. Noi credenti sappiamo che anche nei momenti difficili Dio non manca di stare al nostro fianco e ci aiuta a rinnovare tutte le cose. Ma anche al di là della fede tutte le persone di buona volontà possono vedere in questa crisi una sfida positiva da raccogliere per migliorare, rinnovare e far maturare. È necessario uno spirito di dialogo, di comunione di collaborazione che deve animare  innanzitutto la politica,  in modo particolare quando si tratta della  scuola, tutta orientata al bene dei giovani che sono il nostro futuro più prezioso.

Vorremmo anche ricordare un tema che già abbiamo additato lo scorso anno, quello del   rapporto tra l’economia e la formazione delle giovani generazioni. L’iniziativa del papa di  convocare ad Assisi giovani economisti di tutto il mondo è stata rinviata a causa della pandemia, ma conserva tutta la sua attualità, anzi, è ancora più significativa, se guardiamo alle ripercussioni sociali della crisi economica in atto. Tutto ci invita a ripensare ai modelli di sviluppo basati solo sul profitto e sulla finanza, mentre dovremmo educare sempre di più le persone a riconsiderare il proprio stile di vita e ad aprire nuove strade di sviluppo anche dal basso. Crediamo che la Scuola possa giocare un ruolo fondamentale nel sensibilizzare tutti a questi temi, incoraggiando un approccio non limitato a facili slogan. Sull’iniziativa Economy of Francesco, che già l’anno scorso ci faceva pensare a qualche percorso di approfondimento scolastico,  contiamo di tenervi aggiornati.

Vorremmo concludere ricordando un evento di grazia che si terrà il prossimo 10 ottobre nella città di San Francesco ossia la beatificazione del giovane Carlo Acutis, un ragazzo normale, uno studente come tanti (che prendeva persino qualche nota a scuola come ricorda una sua insegnante), ma che ha saputo realizzare, nella sua breve vita (è morto all’età di 15 anni nel 2006 per una malattia fulminante), grazie alla forza della fede e della preghiera,  l’ideale che tanti giovani portano nel cuore: essere creativi, sognare in grande, fare progetti, realizzare esperienze significative per la propria crescita e per il bene degli altri: in buona sostanza, com’egli amava dire,  essere originali, non fotocopie!

È l’augurio che rivolgiamo a tutte le componenti della Scuola umbra perché anche in tempi non facili, grazie anche agli esempi positivi che non mancano, si possa vivere un anno importante, di crescita, di speranza, nella costruzione del bene della persona e del bene comune.

 

Assisi, 14 settembre 2020, Esaltazione della Santa Croce

Mons. Domenico Sorrentino

 

Prof.ssa Annarita Caponera
Vescovo delegato

Conferenza Episcopale Umbra

Coordinatrice

Commissione Regionale Educazione (CEU)

In allegato la Lettera CRESU