ASSISI – Si è concluso, con la festa di San Francesco d’Assisi, il Tempo del Creato. Momento di preghiera ecumenica e azione per la nostra casa comune, celebrato in tutto il mondo, che si è aperto come ogni anno il 1° settembre con la Giornata della Creazione. La città del Poverello di Assisi non è mancata a questo appuntamento, e forse ancora più degli altri anni i cittadini e i pellegrini hanno potuto condividere le proprie “primizie della speranza” pregando e impegnandosi concretamente per il creato.
«È stato un evento “totale” – ha dichiarato Antonio Caschetto, responsabile del Centro Laudato Si’ – vissuto lungo tutto il mese attraverso una grande varietà di appuntamenti, liturgici e non, e rivolto a una varietà di persone e provenienze. Tutta questa varietà ci dona speranza, dentro una umanità che sembra smarrire la propria dimensione di “creatura”, sia nei rapporti tra di noi che con il pianeta. Una dimensione che il Cantico di San Francesco, dopo otto secoli, continua ancora a ricordarci».
Il tema scelto quest’anno dal comitato ecumenico è stato “Sperare e agire con la Creazione”, traendo ispirazione dall’immagine delle primizie della speranza contenuta nella lettera di San Paolo ai Romani. “Anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. Nella speranza infatti siamo stati salvati.” (Rm 8, 23-24).
Gli appuntamenti che si sono svolti nel ricco programma hanno coinvolto tutti i “luoghi Laudato Si” individuati sul territorio, con varie tipologie di momenti: sia liturgici (7 celebrazioni eucaristiche, di cui 2 nel creato; adorazione eucaristica, preghiera ecumenica interdiocesana), sia di preghiera comunitaria (rosario aux flambeaux, Coroncina Laudato Si’, vespro per le tempore d’autunno, Via Creationis), sia di formazione e promozione (Cantico delle fedi, sentiero di Francesco, punto informazioni per “famiglie sostenibili”, passeggiata ecologica, Giardino della Speranza, percorso alla scoperta delle creature).
Oltre a coinvolgere i Partner del progetto ASSISI Terra Laudato Si’ – le Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, le famiglie francescane, la Pro Civitate Christiana e il FAI, con il patrocinio della Città di Assisi – le iniziative sono state realizzate anche con la diocesi di Gubbio, la Chiesa Valdese di Perugia, la chiesa Ortodossa Romena di Perugia, la congregazione Anglicana di Assisi, la comunità Copta Ortodossa di Gualdo, l’Oasi della Letizia e della Tenerezza, la comunità di Bose di S. Masseo, l’Hospitale Laudato si’, l’associazione VI.VA, i circoli Laudato SI’ di Perugia e di Foligno.
Ad animare questi appuntamenti, insieme alle realtà di Assisi con le quali si è confermato il clima di bella collaborazione c’è stato il prezioso apporto dei volontari Laudato Si’ che si sono messi a disposizione. Così come hanno fatto gli “Artisti per la Creazione” attraverso l’inno “Semi di speranza” che ha fatto da colonna sonora lungo tutto il mese. Uno dei frutti di questo mese così intenso e ricco è certamente il sussidio “Famiglie sostenibili” (https://bit.ly/Famiglie_Sostenibili) che rappresenta un modo semplice per proseguire lungo l’anno il cammino insieme.
Centro Laudato Si’ di Assisi