A VALFABBRICA RIAPERTA LA CHIESA MUSEO DI SAN SEBASTIANO, IL VESCOVO CONSACRA IL NUOVO ALTARE

VALFABBRICA – “Le chiese sono nate per essere vive. Sono davvero contento di stare stasera in mezzo a voi. Intorno a questa chiesa si è fatto un bel cammino di comunità. Questa perla di Valfabbrica è una realtà ecclesiale perché ogni chiesa, lo dice la parola stessa, ecclesiale. Al tempo stesso è di proprietà del Comune e questo ci fa andare con il pensiero ad un’epoca che ormai possiamo dire è passata, in cui la comunità cristiana e la comunità civile coincidevano”. Lo ha detto il vescovo monsignor Domenico Sorrentuno durante la cerimonia di riapertura al pubblico della chiesa museo di San Sebastiano a Valfabbrica che si è tenuta sabato 16 dicembre nel pomeriggio. Il vescovo ha poi benedetto il nuovo ambone e consacrato il nuovo altare. Presenti, tra gli altri, il parroco don Antonio Borgo e il vicario parrocchiale don Matteo Renga, oltre alle autorità civili.

In mattinata l’incontro moderato dal giornalista Diego Mecenero e il taglio del nastro hanno dato il via alla giornata.

Il parroco don Antonio Borgo ha sottolineato che “questo giorno passerà alla storia perché dopo le numerose e varie vicissitudini finalmente la chiesa di San Sebastiano viene riconsegnata alla comunità cristiana di Valfabbrica in tutto il suo splendore. Da questo momento - ha aggiunto - la dimensione cultuale di questo luogo sacro si affianca alla dimensione culturale grazie al museo in essa allestito, dove sono esposti alcune beni provenienti dalla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta”.

“Questa – ha detto sindaco di Valfabbrica Enrico Bacoccoli - è  una giornata emozionante e particolare per la città che trasmette il senso delle istituzioni e che si tramanda da un’amministrazione all’altra a prescindere dalle persone e dalle maggioranze politiche, ed è un segno importante perché ha visto coinvolte molte persone e molte associazioni”.

Anche l’assessore regionale alla cultura Paola Agabiti ha evidenziato l’importanza della riapertura della chiesa-museo definendola un attrattore culturale, anche sotto l’aspetto sociale perché nel territorio umbro. “È  fondamentale - ha precisato - garantire i servizi essenziali di comunità soprattutto per i giovani”.

Lorena Caneschi, assessore alla cultura  del Comune di Valfabbrica ha ripercorso con emozione tutte le fasi del progetto mentre Valentina Borgnini, docente di storia dell’arte e storica dell’arte ha illustrato la storia della chiesa e alcuni dipinti in essa presenti.

L'evento è stato allietato dalla musica di Marco Mammoli, cantautore di musica cristiana.