CORSO PER OPERATORI DI PASTORALE PER FIDANZATI

 ASSISI Dall’incontro tra la comunità dei Frati Minori di santa Maria degli Angeli in Assisi, che da diversi anni sviluppa e offre corsi ed attività di pastorale familiare rivolta a fidanzati e giovani coppie di sposi (corsi, esercizi, fine settimana di spiritualità e formazione) e il progetto Mi-stero Grande, il cui scopo è quello di scoprire e far scoprire sempre più e sempre meglio nella Chiesa i doni di grazia che il Signore ha voluto rivelarci e donarci nel sa-cramento delle nozze, nasce l’incontro per operatori di pastorale per i fidanzati che si svolgerà alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli dal 3 al 5 giugno prossimi. Il corso dal titolo: “Il matrimonio è istituito per il servizio altrui” intende porre al centro della riflessione e dell’agire ecclesiale di quanti operano nel complesso e provvidenziale mondo della pastorale prema-trimoniale il tema della preparazione dei fidanzati a comprendere, celebrare e vivere il sacramento del matrimonio come dono e compito per l’edificazione della Chiesa e della società (cfr. Catechismo della Chiesa Cattolica, 1534).
Nei lavori di gruppi si cercherà di riflettere sulle attuali modalità di formazione dei fidanzati, per condividere sapientemente quanto già il Signore ha donato attraverso persone e percorsi in molte parti d’Italia, ed iniziare a pensare e progettare proposte e prassi nuove, che aiutino a passare dalla concezione di sacramento del matri-monio celebrato «al servizio degli sposi», a quella di sacra-mento del matrimonio celebrato «con gli sposi per il servi-zio agli altri». Fondandoci sui testi del Magistero e stimola-ti dalle riflessioni teologiche offerte, desideriamo approfondire come sviluppare nei corsi prematrimoniali questa dimensione del «servizio degli altri»: come formare e accompagnare i fidanzati perché siano capaci, per la grazia del sacramento ricevuto, di viverlo da sposi. È la missione degli sposi a dover qualificare il tipo di per-corso dei fidanzati in preparazione al matrimonio ed oc-corre individuare delle modalità educative per formarli adeguatamente. Questo è un elemento centrale e fondamentale per realizzare l’indicazione sinodale per cui è il tempo «dopo» il matrimonio a dover caratterizzare e strutturare i percorsi prematrimoniali: «Occorrono percorsi formativi che accompagnino la persona e la coppia in modo che alla comunicazione dei contenuti della fede si unisca l’esperienza di vita offerta dall’intera comu-nità ecclesiale. L’efficacia di questo aiuto richiede anche che sia migliorata la catechesi prematrimoniale – talvolta povera di contenuti – che è parte integrante della pastorale ordinaria» (Relatio Synodi 2015, n. 57). In allegato il depliant con il programma dettagliato.