GIORNATA DI COMUNIONE PER I PARROCI DEL VICARIATO DI ASSISI

 ASSISI – “Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’”. Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare (Mc 6,30). E’ l’esperienza che i parroci del Vicariato di Assisi hanno vissuto il giorno 3 novembre, realizzando un desiderio manifestato all’unanimità al primo incontro vicariale dei parroci d’intensificare ancora più la comunione presbiterale, vivendo una giornata insieme, momenti di preghiera e di fraternità, come più volte hanno fatto anche negli anni precedenti. Una giornata di pausa, per ascoltare l’invito del Maestro, certamente riconoscente per il ministero e l’apostolato che i nostri preti svolgono instancabilmente e ancor più controcorrente in una società sempre più liquida e sfuggente; una giornata di riposo e condivisione per riprendere più consolidati nei vincoli del sacerdozio il proprio cammino individuale, parrocchiale e diocesano; una giornata per essere sinodalmente insieme. La meta è stata la basilica di San Miniato, dove dopo un’accurata visita guidata, hanno celebrato insieme la Santa Messa. Nel pomeriggio, dopo il pranzo, hanno visitato e pregato presso la Certosa di Firenze. Rientro in serata ad Assisi, perché una grande folla, come pecore che non hanno pastore, li attende, affinché, come Gesù, abbiano compassione di loro e insegnino loro molte cose. In fondo è il tema della 67esima assemblea Cei in corso fino a giovedì 13 novembre ad Assisi sulla formazione dei sacerdoti, affinché la formazione permanente non si riduca a un aggiornamento teologico-pastorale, ma si muova nell’orizzonte di una conversione e, piu’ ancora, sulla volontà di puntare alla verità del ministero e al carattere evangelico della sua pratica.
 
Sour Maria Rosaria Sorce