GRANDE PARTECIPAZIONE E COMMOZIONE AI FUNERALI DI DON GIOVANNI RAIA

ASSISI – “Non so se padre Giovanni sentisse che la sua chiamata al cielo sarebbe avvenuta in una grande solennità, magari proprio a Natale, come è avvenuto. Certo è che nel suo Testamento, datato 18 luglio 2012, raccomandava che la messa del suo funerale rimanesse quella del giorno. Ed anzi, che fosse tutta all’insegna della gioia e non del lutto, evitando discorsi di commemorazione, che dunque non faremo, lasciando così alla sola liturgia di parlare il suo linguaggio essenziale e vero”.  Lo ha detto il vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, all’omelia delle solenni esequie di don Giovanni Raia, celebrate lunedì 26 dicembre ad Assisi, nella cattedrale di San Rufino.

Hanno concelebrato il vicario generale don Jean Claude Kossi Anani Djidonou Hazoumé, il parroco e priore della cattedrale don Cesare Provenzi, monsignor Anthony Jesus Aleluia Figueiredo, canonico del Capitolo della cattedrale, monsignor Maurizio Saba, vicario episcopale per il Clero, don Alessandro Picchiarelli e don Dario Resenterra, vice parroci della cattedrale, il clero locale e alcuni sacerdoti della diocesi di Foligno. In tanti hanno voluto dare l’ultimo saluto al direttore delle Scuole di Bibbia e Vita cristiana e della Scuola interdiocesana di formazione teologica.

In allegato l’omelia integrale del vescovo monsignor Domenico Sorrentino

Omelia funerali Don Giovanni Raia