ASSISI – Si è riunita sabato 13 dicembre 2014, alle ore 9.30, nella sala dei Vicari presso la Curia diocesana in Assisi la commissione sinodale G – area V “Storia e cultura a servizio dell’ evangelizzazione”.
Sono presenti: Padre Egidio Canil, Francesca Cerri, Anna Maria Bettuzzi, don Girolamo Giovannini, monsignor Vittorio Peri, Eduardo D’Amico, don Ciprino Carini, don Germano Mancini, don Angelo Menichelli, Giovanna Negrotto, padre Mario Agostinelli, Giovanni Battista Ardissone e Vincenza Pavia.
Dopo la preghiera iniziale, si procede alla presentazione dei membri della commissione e si da lettura della lettera del vicario generale di monsignor Maurizio Saba e del decreto di indizione del Sinodo diocesano del 12 agosto 2012.
Il presidente, padre Egidio Canil, richiama le tre linee di orientamento di cui alla presentazione dell’ Instrumentum Laboris che i sinodali devono tenere presenti durante il loro lavoro alla fine del quale si potranno formulare riflessioni e proposte da esplicitare nella futura assemblea sinodale diocesana al fine di “camminare insieme” nel III millennio.
Si procede poi con la lettura del verbale della precedente riunione del 28 novembre 2014 tenutasi fra i quattro coordinatori della commissione sinodale.
Il presidente esamina i punti indicati nell’Instrumentum Laboris del Sinodo, di cui al programma pastorale 2014-2015, con riferimento all’ area V “Storia e cultura a servizio dell’evangelizzazione”. Vengono individuati i membri delle cinque sottocommissioni, già indicati nel verbale precedente, ma essi vengono opportunamente integrati o modificati sulla base di vari criteri..
Dal momento che i quesiti sono molti, il presidente sottolinea che ogni sottocommissione dovrà concentrarsi soltanto sugli aspetti della storia e cultura, senza invadere altri campi.
Si procede all’ elencazione dei membri delle cinque sottocommissioni:
La prima sottocommissione, comprendente le tracce denominate G1 e G2, è composta da Francesca Cerri (Coordinatrice), Eduardo D’Amico e padre Daniel Palattykoonathan e dovrà partire considerando le due diocesi, Assisi e Nocera Umbra, riunite nel 1986 focalizzare l’attenzione sui santi Rufino, Francesco, Chiara e Rinaldo. Inoltre cercherà di rispondere alla domanda “che significato ha per il territorio avere due Basiliche papali?”, ma sempre considerandole come realtà storico-artistiche e culturali.
La seconda sottocommissione, comprendente le tracce denominate G3 e G7, è composta da P. Egidio Canil (Coordinatore), Giovanna Negrotto, Stefania Proietti, don Cipriano Carini e avrà il compito di capire come la diocesi potrà in futuro entrare dentro manifestazioni ed eventi. Come evangelizzare durante questi eventi?
La terza sottocommissione, comprendente le tracce denominate G4 e G5, è composta da Anna Maria Bettuzzi (Coordinatrice), Eduardo D’Amico, Stefania Proietti, don Salvatore Rugolo e focalizzerà l’attenzione su come valorizzare l’Istituto Teologico di Assisi, come vivere la realtà del cammino formativo, come evangelizzare nelle nostre scuole, come valorizzare la presenza dei docenti di religione cattolica, rimanendo sempre nell’ambito della cultura e della storia.
Eduardo D’Amico e Anna Maria Bettuzzi propongono una collaborazione anche con la sottocommissione che si occuperà dello Spirito di Assisi, città della pace (G7) e Giovanni Battista Ardissone puntualizza la necessità di stabilire su cosa concentrarsi data la vastità dell’argomento. Anna Maria Bettuzzi propone, ricordando il regolamento del Sinodo, di avvalersi di esperti del settore, che, secondo Eduardo D’Amico sono da chiamare solo in caso di necessità, non di opportunità.
La quarta sottocommissione comprendente la traccia G6, è composta da Marina Rosati (Coordinatrice), suor Carla Casadei, Giovanni Battista Ardissone, Vincenza Pavia, e avrà il compito di capire come valorizzare al meglio ciò che già esiste in Diocesi nel settore dell’informazione e come educare ad una fruizione adeguata dei mezzi di comunicazione a nostra disposizione. La quinta sottocommissione, comprendente la traccia G8, è composta da don Girolamo Giovannini (Coordinatore), don Germano Mancini, don Angelo Menichelli, padre Mario Agostinelli, e avrà il compito di verificare quali risposte offrire e poter dare a coloro che fanno esperienza di ricerca spirituale nella Chiesa e rischiano, proprio per mancanza di risposte, di essere influenzate da varie varie realtà che nel nostro territorio fanno proposte spirituali (questione della montagna, varie sette, ecc).
Il presidente ribadisce, ancora una volta, di focalizzare l’attenzione sugli argomenti di competenza di questa commissione G evitando di toccare ambiti specifici di altre commissioni sinodali. Invita, altresì, a formulare proposte, relazioni e mozioni attuabili, concrete e verificabili, da presentare alla riunione plenaria del Sinodo per l’ eventuale approvazione.
Tale assunto viene condiviso dal vicario don Girolamo il quale concorda sulla necessità di non formulare proposizioni generiche ma che partano dalla nostra realtà diocesana.