LA SOLIDARIETA’ CHE VIENE DAI GIOVANI

ASSISI – Il nostro vescovo monsignor Domenico Sorrentino ha incontrato gli studenti del liceo Scientifico, del Geometri e del Professionale per il commercio di Gualdo Tadino. I ragazzi e le ragazze che hanno seguito il progetto “Ragazzi per il Javarì” (in collaborazione con Ra.mi e Diocesi) gli hanno consegnato il ricavato dei loro “lavoretti” venduti nei mercatini di Natale. La somma verrà inviata ai frati Cappuccini umbri che operano nelle missioni in Amazzonia. Sono stati momenti belli quelli vissuti da tutti i protagonisti, che hanno salutato il presule in visita nelle loro scuole: hanno riferito che l’esperienza ripetuta anche quest’anno è stata “meravigliosa”, bella e stimolante, sia perché hanno operato insieme in diversi pomeriggi, “crescendo da tanti punti di vista”, sia per la consapevolezza che col “nostro piccolo gesto possiamo aiutare persone che ne hanno necessità e che ci ricambieranno con un sorriso”. Ed hanno ringraziato la preside, le docenti che le hanno coordinate, le persone che le hanno affiancate, don Emanuele Komla Saga che ha messo a disposizione i locali dell’oratorio salesiano e cooperato anche con la bella festa del 13 dicembre. Il vescovo ha ringraziato ed elogiato tutti, ha riferito della “gioia” che gli è stata regalata dalla gente del Javarì nel suo viaggio missionario di febbraio, ed ha invitato a “lanciare ponti ed a costruire relazioni”; ha detto che gli studenti hanno aperto “una finestra del bene”, che andrebbe valorizzata adeguatamente anche dai mass media. La dirigente scolastica dell’Istituto di istruzione superiore “ Raffaele Casimiri”, Francesca Cencetti, ha ringraziato il presule “che ha portato parole di speranza, insieme all’invito all’attenzione ed alla cura per il presente”.
 
Gli studenti hanno donato al vescovo ed alla preside dei gagdet da loro realizzati nei laboratori per il Javarì. Si è chiuso con lo scambio degli auguri e con tanti applausi.
 
Diacono Alberto Cecconi