ASSISI – Sono trascorsi quattordici intensi anni, pieni di momenti di grande spiritualità, da quando l’11 febbraio del 2006, il vescovo monsignor Domenico Sorrentino ha fatto il suo ingresso nella diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino. Tra questi momenti ci sono l’aver accolto ad Assisi Papa Benedetto XVI nel 2007 e Papa Francesco nel 2013 e per ben due volte nel 2016; celebrato il Sinodo e due visite pastorali di cui l’ultima, già conclusa nei Vicariati di Assisi e Nocera Umbra, inizierà il prossimo mese di aprile a Gualdo Tadino; avviato il percorso di rinnovamento delle parrocchie con le piccole Comunità Maria famiglie del Vangelo; inaugurato il Santuario della Spogliazione e accolto nei luoghi del Vescovado il “Museo della Memoria, Assisi 1943-1944”. Il vescovo insieme alla comunità si preparano ad ospitare il prossimo mese di marzo “Economy of Francesco”, l’evento voluto dal Santo Padre che accoglierà ad Assisi oltre 2000 giovani economisti e imprenditori di tutto il mondo.
Per ricordare questo importante anniversario martedì 11 febbraio, il vescovo ha presieduto la celebrazione eucaristica nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva.
"Grazie a Dio - ha detto il vescovo durante l'omelia - in questi anni abbiamo deciso tante cose, abbiamo fatto non soltanto una prima visita pastorale, ma abbiamo fatto un Sinodo. Abbiamo un libro di decisioni che impegnano me e impegnano voi. Resta per me anche questa indicazione che viene dalla Parola di Dio. Da un lato una grande attenzione ai disegni e ai tempi di Dio, ma anche attenzione ai tempi della Chiesa, senza trincerarsi nelle difficoltà per non decidere e lasciare che le cose vadano come vadano".
