INAUGURATO IL CAMPANILE DI SAN RUFINO

Il vescovo: “La Chiesa deve avvicinarsi il più possibile alla comunità”

ASSISI – “Bisogna passare dal campanile al campanello; la Chiesa deve avvinarsi il più possibile alla comunità”. Sono queste le parole del vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino monsignor Domenico Sorrentino nel corso della cerimonia di apertura al pubblico del campanile di San Rufino, avvenuta domenica 15 ottobre. Oltre al vescovo e al parroco don Cesare Provenzi erano presenti il vice sindaco Valter Stoppini, il presidente del consiglio Donatella Casciarri,  e il presidente della Fondazione cassa di risparmio di Perugia Gianpiero Bianconi che ha sostenuto il restauro. Ad allietare la cerimonia, tamburini e sbandieratori della Compagnia Balestrieri di Assisi. Monsignor Sorrentino elogiando la cura del restauro ha ricordato che “in questa era di social il campanile non è più sufficiente alla religiosità delle famiglie. Bisogna essere più vicini alla gente. L’ingegnere Claudio Menichelli che ha spiegato i dettagli del recupero ha poi guidato i molti presenti nella visita che è poi proseguita per tutta la giornata grazie allo staff del Museo diocesano.