L’UNITALSI MOLISANA FA TAPPA AD ASSISI

 ASSISI – Venerdì 1° maggio 2015 in viaggio per due giornate di spiritualità a Collevalenza hanno fatto sosta ad Assisi un gruppo di circa 62 membri tra ammalati e operatori dell’Unitalsi molisana, accompagnati dai rispettivi presidenti di sezione e sottosezione Giuseppe Colucci e Vincenzo De Iasio, accolti da suor Maria Rosaria Sorce, che più volte è stata a Lourdes con gli unitalsiani molisani, della Congregazione delle suore francescane Immacolatine che vivono e operano nel vicariato di Assisi nella casa di Santa Chiara da ben 25 anni e dai frati conventuali della basilica di San Francesco che hanno messo a loro disposizione la sala del pellegrino dove il gruppo ha sostato per il pranzo. Poi grazie alla disponibilità di fra Marcello e ad un ascensore inaugurata dai frati di recente che dal chiostro di Sisto IV conduce alla Cripta della tomba di San Francesco, anche gli ammalati in carrozzella e disabili hanno potuto con facilità accedere e sostare in preghiera presso la tomba del Serafico Padre San Francesco. Poi a conclusione della giornata, sosta a Santa Maria degli Angeli per visitare la Porziuncola e fare esperienza del “Perdono di Assisi” partecipando alla messa delle 18. In ricordo di questa comunione di preghiera e sensibilità condivisa verso la sofferenza dei fratelli, a nome della Congregazione che opera anche nella diocesi di Campobasso, suor Maria Rosaria ha donato una statua della Beata Teresa Manganiello (1849-1876) di Montefusco (AV), che ha speso la sua vita a servizio delle piaghe spirituali e materiali degli ultimi e dei poveri, terziaria francescana e ispiratrice della congregazione fondata da un frate cappuccino padre Lodovico Acernese (1835-1916) di Pietradefusi (AV) di cui quest’anno ricorre il centenario della morte.