ASSISI – “Lo Spirito di Assisi è un itinerario, un processo che ci viene consegnato che ciascuno è chiamato a portare avanti nella propria quotidianità”. Lo ha detto don Tonio Dell’Olio, presidente della Commissione Spirito di Assisi durante la tavola rotonda dal titolo “Da Assisi a Nur Sultan per costruire la pace” che si è tenuta mercoledì 26 ottobre nel pomeriggio nella sala della Spogliazione del Vescovado di Assisi in occasione delle iniziative organizzate per lo Spirito di Assisi, lo storico incontro interreligioso di preghiera per la pace del 1986, convocato da San Giovanni Paolo II.
Dopo il saluto e l’introduzione di monsignor Domenico Sorrentino, vescovo delle diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Foligno e del sindaco di Assisi, Stefania Proietti, sono intervenuti Azza Karam, segretaria generale di Religions for Peace e Silvina Perez, giornalista dell’Osservatore Romano che hanno partecipato al VII Congresso dei leader delle Religioni mondiali e tradizionali in Kazakhstan e Marco Ramigni di Operazione Colomba.
In mattinata Marco Ramigni, di Operazione Colomba (Associazione Papa Giovanni XXIII) presente in Ucraina dall’inizio del conflitto ha incontrato alcuni studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città di Assisi.
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