SPIRITO DI ASSISI, PREGHIERA PER IL DISARMO

ASSISI – “Ancor di più oggi crediamo che le donne e gli uomini d’ogni fede debbano congiungere la propria forza spirituale per mettersi al sevizio di progetti di pace per tutta l’umanità”. È questo uno dei passaggi del dell’invito del vescovo monsignor Domenico Sorrentino, lanciato in occasione dell’appuntamento di preghiera per la pace che si ripete il 27 di ogni mese in ricordo dello storico incontro interreligioso del 1986 voluto da San Giovanni Paolo II.

Nell’invito alla preghiera il vescovo spiega che  “in sintonia con tutto il mondo anche noi condividiamo la preoccupazione per l’aumento della violenza e dei conflitti armati. Nuovi focolai di guerra come nuvole minacciose si addensano all’orizzonte e fanno temere deflagrazioni ancora più vaste. Gli esperti del settore e gli istituti specializzati riferiscono che la produzione e il commercio di armi stanno conoscendo un incremento senza precedenti. Le cronache – aggiunge monsignor Sorrentino – disegnano ogni giorno scenari di macerie e di morte. In nome del diritto alla difesa e della politica di deterrenza la ricerca scientifica viene orientata su larga scala all’utilizzazione dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie per produrre armi sempre più sofisticate e distruttive. Viene da chiedersi quanto tutto ciò, più che deterrenza, non sia piuttosto un incentivo ai conflitti. Ci addolora poiché la produzione di armi sottragga ingenti risorse che dovrebbero essere impiegate per sconfiggere la miseria e la fame che affliggono tante regioni del mondo”. Infine l’invito di monsignor Sorrentino è quello di “impegnare la nostra preghiera del prossimo 27 aprile per chiedere al Dio della pace di aprire il cuore e la mente di tutti i responsabili della corsa agli armamenti perché sentano la gravità di questa  politica e si aprano con fiducia alla conversione delle industrie belliche in industrie di pace. Il Signore allontani lo spettro di una guerra globale e renda vicino un futuro di fraterna cooperazione tra i popoli. Il nostro appuntamento mensile – conclude il vescovo – nasce dall’ispirazione che il 27 ottobre 1986 portò ad Assisi i leader delle più diverse religioni a incontrarsi e a pregare per la pace”.

Come di consueto non è previsto un momento comune, ma ognuno è invitato a pregare per questa intenzione nell’arco della giornata del 27 aprile.

In allegato l’invito alla preghiera del vescovo monsignor Domenico Sorrentino