Il 18 settembre doppio appuntamento: al Santuario della Spogliazione e all’Istituto Serafico

ASSISI CELEBRA IL TEMPO DEL CREATO COME INVITA PAPA FRANCESCO

ASSISI – Narrazione, canto e azione per celebrare la casa comune. Assisi, città del patrone dell’ecologia, celebra mercoledì 18 settembre il Tempo del Creato, periodo dell’anno liturgico fortemente voluto da Papa Francesco che si apre il 1 settembre e si conclude il 4 ottobre e nel quale tutti i cristiani, in comunione con ogni persona che abita il pianeta, sono chiamati a pregare per la nostra casa comune, per la sua bellezza e per le fatiche che vive ogni giorno. La diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino ha deciso di rispondere a questo invito coinvolgendo diverse realtà territoriali per vivere insieme due momenti importanti aperti a tutti che si svolgeranno nella giornata di mercoledì 18 settembre 2019.

Alle 11,45 appuntamento presso il Santuario della Spogliazione per la consueta recita dell’Angelus, ad esso seguirà una breve ma intensa riflessione dal Cantico delle Creature (tali momenti saranno trasmessi in diretta streaming su Maria Vision al canale 602 e sul sito www.mariavision.it). Alle 19 ci si sposterà all’Istituto Serafico per vivere un momento di preghiera ecumenica itinerante attraverso la lode, il grido e l’azione per il Creato. “Questo momento – spiega una delle referenti dell’iniziativa Selene degli Esposti – è stato organizzato in collaborazione anche con la chiesa anglicana e ortodossa, oltre ovviamente a molti altri enti ed associazioni a dimostrazione, a dimostrazione che sul tema del Creato c’è condivisione, dialogo e percorso ecumenico. Meditazione, musica, narrazione, gesti e impegni concreti accompagneranno questa speciale occasione di vicinanza al Creato. La giornata – conclude Degli Esposti – sarà anche occasione di incontro in nome della casa comune. Una casa, che come ci insegnano San Francesco e Papa Francesco, non è solo fatta di “natura”, ma è soprattutto una casa di relazioni: relazioni tra le creature, tra l’uomo e le creature, tra uomini, tra l’uomo e Dio. Questo momento è solo l’inizio di un progetto più ampio che proseguirà con altre iniziative”.

In allegato il sussidio per la preghiera