CELEBRATA LA GIORNATA DELLA VITA CONSACRATA

ASSISI – “La vita consacrata è una luce, un ponte tra la luce del Natale e quella della Pasqua. Ad Assisi viviamo profondamente questo mistero e dobbiamo cercare di farlo diventare un trampolino di lancio o di rilancio”. L’entusiasmo nelle parole del vescovo diocesano, monsignor Domenico Sorrentino, nel corso della celebrazione per la festa della Vita consacrata, era palpabile. È l’entusiasmo del padre che loda i suoi figli ma li sollecita ad andare avanti. E loro, in numero abbondante mercoledì 2 febbraio (giorno della Presentazione di Gesù al Tempio) nella cattedrale di San Rufino, hanno risposto con lo stesso entusiasmo. Tre le parole sulle quali si è soffermato monsignor Sorrentino nella sua predica: memoria, incontro e cammino. Il vescovo ha poi ricordato, e a questo proposito sono stati distribuiti dei volantini, il percorso sinodale che la nostra Chiesa sta facendo secondo le indicazioni e le tempistiche dettate dal Papa con l’indizione del Sinodo universale 2021-2023.