CORONAVIRUS, IL PRIORE DELLA CATTEDRALE BENEDICE ASSISI

ASSISI – Da Assisi ancora preghiere e suppliche a Dio per invocare la fine della pandemia da coronavirus. Nei giorni scorsi il parroco don Cesare Roberto Provenzi, dopo avere celebrato i vespri nella cattedrale di San Rufino si è affacciato sul sagrato ed ha benedetto gli abitanti della città di Assisi e il mondo intero con il Santissimo Sacramento esposto nell’ostensorio. Un messaggio di vicinanza e solidarietà nei confronti di chi soffre e di coloro che sono impegnati per assistere i malati e fermare il contagio.

Un’invocazione al Signore che ricorda il gesto compiuto da Santa Chiara. Si narra infatti che nel 1241 i saraceni erano alle porte di Assisi e stavano assediando San Damiano quando la Santa prese l’ostensorio e lo espose alla finestra. Una luce accecante spaventò i saraceni, facendoli fuggire dal convento e da Assisi.