Nella concatterale di Nocera Umbra celebrata la santa messa del giorno di Pasqua

IL VESCOVO: “È L’ORA DI RICOMINCIARE A COSTRUIRE IL CRISTIANESIMO DELLE NOSTRE ESISTENZE E DELLE NOSTRE CASE”

ASSISI – “È l’ora di un nuovo annuncio cristiano”. Lo ha detto il vescovo monsignor Domenico Sorrentino durante l’omelia della santa messa celebrata il giorno di Pasqua nella concattedrale di Santa Maria Assunta a Nocera Umbra. “Questa è l’ora di ricominciare. Ricominciamo a costruire il cristianesimo delle nostre esistenze e delle nostre case. Vi riconsegno a nome di Gesù risorto questo principio nuovo, questa sfida di ricominciare il cristianesimo, persona per persona, casa per casa riconsegnando il Vangelo di Gesù. Facciamo diventare il Vangelo la pagina che conta nella nostra vita. È tempo di ravvivare il solco con nuove seminagioni. È necessario che l’annuncio del Vangelo diventi vita se questo accade, tutto riparte con Gesù perché Gesù getta nuova luce su tutta la Creazione ci fa vedere quale è Creatura di Dio. Credere all’annuncio del Vangelo – ha aggiunto il vescovo – significa riprendere in mano l’ordine di Dio nella Creazione e significa dare al nostro tempo un senso nuovo, la capacità di sperare nel futuro e di riempire il tempo di eternità. Significa credere che la morte è davvero vinta perché Gesù è risorto. La luce della risurrezione illumina ogni aspetto della nostra vita quindi ci fa rimboccare le maniche per riprogettare, ricostruire, lavorare, socializzare, fare una cultura vera per dire la verità che conta, per essere davvero fratelli con un cuore universale. Ecco che cosa è davvero il Vangelo, ma bisogna che sia di nuovo annunciato, persona per persona, casa per casa, famiglia per famiglia perché davvero Gesù possa essere il segreto del nostro presente e del nostro futuro”.

Al termine della celebrazione sono seguiti i saluti e i ringraziamenti del parroco don Ferdinando Cetorelli.