ASSISI – Si è tenuto lo scorso 12 novembre presso la Scuola dell’Infanzia Suor Maria Giuseppa Micarelli un interessante incontro sul tema “Custodire e coltivare il creato per un futuro sostenibile: il ruolo educativo della famiglia”. L’incontro si inserisce nel programma didattico “Custodire la natura” proposto nel corrente anno accademico dalla scuola d’Infanzia Micarelli per avvicinare i bambini al rispetto e alla conservazione dell’ambiente a partire da quello a loro più vicino (la casa, la scuola) per allargarsi al mondo esterno.
Suor Angela Ilardo, direttrice della didattica, ha organizzato questo approfondimento dedicato ai genitori, per sottolineare e valorizzare il ruolo fondamentale delle famiglie nell’educazione dei bambini e nel formare coscienze sensibili alle problematiche ambientali fin dalla scuola dell’infanzia.
La relazione di approfondimento è stata tenuta da Stefania Proietti, docente universitaria responsabile della custodia del Creato nella commissione Problemi sociali e lavoro della diocesi di Assisi Nocera Umbra e Gualdo Tadino e componente del gruppo di studio sulla Custodia del Creato della Cei. La relazione ha affrontato la questione ambientale su scala globale, in riferimento ai cambiamenti climatici, e su scala locale, approfondendo il problema di stretta attualità del consumo di suolo, per poi passare alla trattazione specifica del ruolo educativo della famiglia (già al centro della VIII giornata nazionale per la custodia del creato della Cei) in riferimento alla dottrina sociale della Chiesa e al magistero dei Pontefici Benedetto XVI e Francesco. Non sono mancati spunti concreti di riflessione e di azione, legati alla scelta di nuovi e più sobri stili di vita.
L’incontro ha destato grande entusiasmo nei molti genitori presenti, che hanno ringraziato le suore francescane missionarie di Gesù Bambino (che gestiscono la scuola) per aver organizzato un momento di riflessione concreta e mirata al tema dell’ambiente e dell’urgenza di fermarne la devastazione in atto.
Il programma didattico “Custodire la natura” coinvolgerà, attraverso un itinerario educativo-didattico di esplorazione e scoperta, tutti gli alunni della scuola Micarelli per suscitare la responsabilità individuale e collettiva verso il creato, insegnare ai bambini a vedere intorno a loro i disagi che l’uomo causa all’ambiente e proporre ai bambini uno stile di vita nuovo, non fatto di rinunce ma contrario allo spreco e attento alle risorse naturali.
A conclusione dell’incontro l’ing. Proietti ha donato alla scuola, a nome della Diocesi, un piccolo albero di ulivo che sarà piantato dalle insegnanti e dai piccoli alunni nel giardino della scuola come segno concreto e tangibile di custodia del creato.