ASSISI – È dedicata al Medio Oriente l’intenzione di preghiera per la pace del 27 giugno. L’appuntamento, voluto dal vescovo monsignor Domenico Sorrentino e portato avanti dalla Commissione diocesana per lo “Spirito di Assisi”, si ripete con cadenza mensile in ricordo dello storico incontro interreligioso del 1986 voluto da San Giovanni Paolo II.
Nell’invito alla preghiera il vescovo spiega che “l’allargamento del conflitto armato in Medio Oriente costituisce un fatto grave e preoccupante perché crea ancora più instabilità, insicurezza e distruzione. Soprattutto si abbatte ancora una volta sulle popolazioni coinvolte. Tutto il mondo – aggiunge monsignor Sorrentino – guarda con ansia all’evolversi della crisi perché di fatto semina ancora più sfiducia nelle relazioni tra i popoli, e non solo tra quelli direttamente interessati. Sono ragioni più che sufficienti perché ogni credente si rivolga a Dio per chiedere la pace che si realizza solo nell’accoglienza del dono stesso di Dio e nel lasciare che il proprio cuore si converta al bene. L’odio, l’inimicizia, la contrapposizione degli uni contro gli altri, non hanno mai aperto il futuro al bene della pace ed è per questo che chiediamo a tutti di lasciar cadere le armi dalle proprie mani e di allontanare i pensieri di violenza dal proprio orizzonte di pensiero. Lasciamoci piuttosto convertire alla pace, all’amore e alla giustizia. Facciamo in modo che, pensieri, parole e gesti si aprano all’amicizia e alla comprensione delle ragioni dell’altro. Siamo convinti – conclude il vescovo – che anche il conflitto tra Israele e Iran, sia pure in minima parte, dipenda dalle nostre scelte quotidiane e dagli atteggiamenti che decideremo di adottare verso coloro che sono distanti dalle nostre opinioni, hanno altre posizioni, dirigono altrove il loro cuore. L’oceano è fatto di tante gocce. Ogni stilla di bene si può moltiplicare. Invito, pertanto, le comunità di ogni fede a raccogliersi in preghiera il prossimo 27 giugno in memoria di quanto avvenuto in Assisi il 27 ottobre 1986, e chiedere a Dio che venga accolto il dono della pace che Lui non fa mancare al mondo intero e che oggi urge in particolare al Medio Oriente”.
Come di consueto non è previsto un momento comune, ma ognuno è invitato a pregare per questa intenzione nell’arco della giornata del 27 giugno.
In allegato l’invito alla preghiera del vescovo monsignor Domenico Sorrentino